Alda Merini, una donna straordinaria che ha sofferto, gioito, amato e della vita ha apprezzato ogni singolo istante senza rinnegarne nessuno.
La sua poesia è frutto della sua vicenda biografia dolorosa ma dall’epilogo felice. Il libro ripercorre stralci di vita e tappe significative della poetessa in un viaggio a ritroso realistico e favoloso. Api e un bombo, indispensabili come la poesia alla sopravvivenza della bellezza, dell’uomo e del mondo, dialogheranno con Alda, figura emblematica con un importante messaggio di speranza da consegnarci: non arrendersi mai anche quanto tutto sembra remare contro ma ricercare anzi sempre il lato positivo, addirittura il lato bello.
BIOGRAFIA DELLE AUTRICI
Ave Comin:
Ave Comin, docente di lettere, è ricercatrice e studiosa di Alda Merini. È stata per molti anni una delle responsabili dello Spazio Museale di Milano dedicato alla poetessa. Collabora con diverse associazioni culturali e organizza conferenze ed eventi anche nelle scuole e università in Italia e all’estero per mantenere viva la memoria di Alda Merini.
È ambasciatrice de “La Lettura” -Corriere della Sera.
Virna Chessari:
Virna Chessari insegna Lettere al liceo. Ha esordito in poesia con la raccolta bilingue The Ulysses Butterfly – La Farfalla di Ulisse (Passerino ed., 2020) che ha ricevuto numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero. È autrice del romanzo I Finsword. L’alba dei Purosangue (Capponi ed., 2022) e del libro Il Favolfiore. Favole per crescere (Pietro Vittorietti ed., 2022) che ha presentato in molte scuole e in numerose manifestazioni dedicate ai libri e alla lettura come il Salone Internazionale del Libro di Torino. Collabora con diversi giornali, riviste, blog di divulgazione culturale e radio.
INTERVISTA CON LE AUTRICI
Molti ancora conoscono superficialmente Alda Merini, mi vuole parlare del suo carattere?
Alda Merini viene celebrata come la poetessa degli ultimi, dei clochard, della gioia, ma molti la ricordano ancora come la poetessa folle, folle perché molti ignorano tuttora quanto la follia si sposi perfettamente con la genialità poetica.
Alda, in un suo aforisma che ci ha regalato, dice “anche la follia merita i suoi applausi”.
Certamente la poetessa era una donna forte e volitiva ma nel contempo molto sensibile e fragile e forse, a causa di questa fragilità, nella sua vita ha dovuto convivere con una certa sofferenza psichica che lei stessa definiva OMBRE DELLA MENTE.
Ma nonostante abbia dovuto affrontare momenti molto difficili diceva:
Io la vita l’ho goduta perché mi piace anche l’inferno della vita e la vita è spesso un inferno.
Per me la vita è stata bella perché l’ho pagata cara.
Alda Merini era ostica e burbera, ma capace di improvvise tenerezze. «Non aspetto le carezze», diceva, «e quando le distribuisco lo faccio a modo mio». Passava dalla battuta feroce al ragionamento profondo, dalla risata al pianto. Era una donna che voleva essere amata per quello che era, non per quello che gli altri volevano che fosse.
Una donna che amava la solitudine, ma che cercava compagnia e aiuto nei momenti di difficoltà.
Era una donna, una poetessa libera infatti diceva NON CERCATE DI PRENDERE I POETI, VI SCAPPERANNO TRA LE DITA
Ad ottobre è uscito un libro “Cieli di Primavera. Viaggio nel mondo di Alda Merini” scritto a quattro mani da lei e Virna Chessari indirizzato alle giovani generazioni, come vi è venuta l’idea di scrivere questo libro?
Nonostante io sia una ricercatrice e studiosa di Alda Merini non avevo mai pensato di scrivere un libro sulla poetessa.
E’ stata un’illuminazione arrivata dall’alto, come direbbe Alda Merini.
Io e Virna Chessari siamo amiche da molti anni nonostante io viva a Milano e lei Palermo. Abbiamo molti interessi in comune: una preparazione classica, un amore per la letteratura e la poesia.
Durante una delle nostre numerose telefonate, mentre parlavamo della poetica di Alda Merini, all’ improvviso, senza neanche rendermene conto, mi è balenata l’idea di scrivere un libro su Alda Merini rivolto ai giovani. Esistono una marea di libri dedicati alla Poetessa , ma non uno indirizzato alle giovani generazioni che lei amava tanto.
.Era solo un’idea molto vaga, era stata in pratica una battuta “Virna perchè non scriviamo un libro su Alda Merini? E da li a poco l’ idea si è concretizzata.
PERCHE’ LEGGERE QUESTO LIBRO ?
E’ un racconto accattivante sulla vita della poetessa, indirizzato ai giovani, ma che può essere letto anche dagli adulti perchè l’unico elemento di fantasia è la presenza di un’ape che dialoga con la Poetessa, che in effetti è il suo l’alter ego.
Tutte le notizie che si trovano nel libro corrispondono al reale vissuto della Poetessa partendo dal contesto storico e ai luoghi dove ha vissuto, è a tutti gli effetti una biografia.
Il libro affronta tematiche interessanti come la crescita individuale, l’amicizia, la forza di volontà offrendo spunti di riflessione.
Abbiamo cercato di creare un legame empatico con il lettore cercando di mettere in risalto gli stati emozionali della poetessa e rendere la storia coinvolgente ed emozionante
Una vita e una professione spesa anche per presentare nelle scuole la poesia.
Cosa pensa rimanga di quegli incontri ai ragazzi d’oggi?
.Parlare di poesia nelle scuole è molto importante. Gli alunni sviluppano la capacità di esprimere i loro sentimenti attraverso la parola, li fa riflettere.
Durante gli incontri Incoraggio gli studenti a scrivere le proprie poesie e a condividerle con i compagni. Questo può aiutare a costruire la fiducia e a stimolare la loro creatività.
In particolare la poesia di Alda Merini che affronta temi profondi come l’amore, la sofferenza, la solitudine li porta connettersi con se stessi e a riconoscere le proprie emozioni.
Ci parli di lei e delle sue passioni
Sono estroversa e mi fa piacere relazionarmi con persone di diverse età, ideologie, ed etnie . Amo quindi viaggiare perché mi consente di conoscere persone, luoghi e culture diverse, ogni viaggio è un’opportunità per imparare qualcosa di nuovo. Ho viaggiato molto e per molti anni, parallelamente al lavoro di insegnante, ho esercitato (fatto) il ruolo di l’accompagnatrice turistica, attività che tuttora mi gratifica molto. A Milano organizzo percorsi meriniani nei luoghi dove la poetessa è vissuta.
Amo inoltre leggere, scrivere e fare ricerche su argomenti vari che stimolano i miei interessi e le mie curiosità.
Progetti futuri
Sto approfondendo vita e opere di una poetessa, particolarmente apprezzata in ambito accademico e tra gli appassionati di poesia, ma non è sempre conosciuta dal grande pubblico come altri poeti italiani e a giugno parteciperò come presidente ad un premio letterario dedicato a questa importante poetessa, di cui per ora non voglio rivelare il nome. Posso solo dire che la sua opera è caratterizzata da una profonda sensibilità e da temi come la natura e la solitudine.
Continuerò ad organizzare incontri e lezioni per mantenere viva la memoria di Alda Merini e ad intervistare via web scrittori e poeti di un certo spessore.
Il libro si può ordinare tramite AMAZON , nelle libreria o contattandomi direttamente
Di Manuela Montemezzani