Salute&Benessere

Pavia: “Maugeri, un esempio per innovare la sanità italiana”

Si è tenuta lo scorso sabato la 59° Giornata Salvatore Maugeri all’IRCCS Maugeri di Pavia, richiamando circa 400 partecipanti del Gruppo Maugeri. L’evento, dedicato al fondatore Salvatore Maugeri, ha celebrato la sua visione pionieristica in ambito riabilitativo e nella medicina del lavoro, con la cura nelle: persone, ricerca e innovazione.

Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha inviato un messaggio video. “Siamo qui per onorare la lungimiranza del vostro fondatore, che già decenni fa aveva compreso l’importanza di una presa in carico completa del paziente, includendo riabilitazione e assistenza domiciliare”, ha dichiarato. Schillaci ha sottolineato l’urgenza di adattare i modelli sanitari per affrontare l’aumento delle patologie croniche, mettendo al centro il benessere psicologico e sociale”.

Chiara Maugeri, vicepresidente della Fondazione Salvatore Maugeri, ha aperto i lavori ricordando suo padre Umberto, scomparso la scorsa primavera, e ha ripercorso la storia del Gruppo: “Le persone sono il cuore della nostra crescita e il patrimonio professionale e umano che ha trasformato il sogno di mio nonno in realtà”.

Il presidente del Gruppo Maugeri, Luca Damiani, ha presentato il nuovo logo per il 60° anniversario, definendolo come simbolo di un’identità che unisce ricerca, cura e persone. Siamo tra i leader della riabilitazione in Italia. Il nostro contributo al Servizio Sanitario Nazionale è fondamentale, ma è necessario un adeguamento delle tariffe per la sanità privata convenzionata, ferme da oltre dieci anni”, ha affermato.

Anche il sindaco di Pavia, Michele Lissia, ha ringraziato i professionisti del Gruppo Maugeri per il loro impegno quotidiano: “Consentire alle persone di reinserirsi nella società e nel lavoro è la vostra missione essenziale. Le parole di Salvatore Maugeri, ‘Non ci sarà vera ricchezza senza il miglioramento della qualità della salute di tutti’, racchiudono il valore dell’uguaglianza e del diritto alla salute”.

Il professor Carlo Alessandro Locatelli ha presentato il progetto Frail-Care, un’iniziativa trasversale che coinvolge tutti i dipartimenti Maugeri con l’obiettivo di ottimizzare le cure domiciliari per i pazienti dimessi. “Questo progetto rappresenta un ponte tra assistenza e ricerca, pensato per garantire una continuità terapeutica di alto livello anche a casa”, ha dichiarato. Il messaggio finale della giornata ha ribadito una certezza: secondo Locatelli, “il futuro della sanità sarà scritto nella capacità di fondere tecnologia avanzata e attenzione alle persone, realizzando la visione di Salvatore Maugeri”.

 

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