INTERVISTA ALL’ AUTORE
Come nasce la tua poesia?
Le mie poesie nascono con fede per la scrittura creativa che mi aiuta a rilassarmi e a tirare fuori il mio sincero essere. I miei testi sono umili e poveri di metrica per consentire una piena espressione di libertà.
Parlaci di te e della tua passione per la scrittura?
Difficile quando devo parlare di me, ma ci provo. Sono un ragazzo di 34 anni laureato in Economia a Lecce, e ora sto iniziando un nuovo percorso accademico in diritto delle pubbliche amministrazione. Tutti si chiedono come mai questa passione per la scrittura quando vedono il mio percorso di studio e lavorativo nell’ ambito contabile e amministrativo, perché scrivere per me non è una passione ma una terapia che mi aiuta a vedere la vita con occhi diversi per superare le difficoltà e nel mio caso affrontare la disabilità come un valore aggiunto
Secondo te perché la poesia viene considerata di ” nicchia”?
Viene considerata di nicchia la poesia perché è intrepretata male, io ricordo alle superiore quelle ore di letteratura erano noiose e oggi mi mancano. La colpa che fin da ragazzi non diamo valore alle cose e poi arriviamo a un età che acquisiamo consapevolezza che tutto abbia un senso, anche nella poesia per esempio oggi condividiamo post sui social di frasi poetiche di grandi scrittori e ne facciamo tesoro. Quindi la mancanza di valorizzazione dei testi poetici della società fa diventare la poesia una nicchia. Ma l’ arte e di tutti!
Che argomenti tratti nel tuo libro?
Nel mio libro racconto le mie esperienze, la mia filosofia di vedere il mondo, la mia autoironia che ne sono geloso. Tratto temi sociali come l’ integrazione della disabilità fin dai banchi di scuola, il tema della salute mentale come gestire l’ emozioni, ma anche la mia testimonianza di fede. E da scoprire!
Come nasce la scelta del titolo del libro?
Il titolo del libro descrive il mio carattere che cerca nuove esperienze per accrescere la saggezza e la sua crescita personale. Zingaro è una metafora del mio carattere sempre in movimento che si vuole perdere nel mondo ma non nel senso fisico; ma livello interiore di fare tante cose e cercare la sua rivincita in vari fronti
Progetti futuri?
Progetti nascono ogni secondo nella mia mente, però mi vorrei impegnare molto sul scrittura terapeutica che è molto importante, con questa tecnica ci sposiamo dalla scrittura alla psicologia che ha benefici sia sulla nostra salute e sia a livello sociale.
La mia specialità è l’ ironia spero che un giorno riesco a scrivere una commedia comica.
Di Manuela Montemezzani
