Due Chiacchiere con l' Arte

Stefania La Spada , SCRITTRICE

 

              Biografi

Stefania La Spada nasce in un piccolo paese, della provincia di Ferrara.

Trascorre gran parte della sua infanzia a contatto con la natura, motivo per cui,  nei suoi racconti tratta spesso storie di animali.

Si laurea all’università di Bologna all’indirizzo Psicologico-Sociale, ed in seguito diventa mamma di tre figli, per i quali inventa i suoi primi racconti.

La scrittura è scaturita per passione, adora raccontare storie che hanno una morale per infondere nei piccoli lettori, valori, come il rispetto della natura, degli animali, l’altruismo ed il coraggio.

Partecipa a numerosi concorsi letterari ottenendo la pubblicazione di alcuni suoi racconti.

 

INTERVISTA ALL’ AUTRICE

 

Com’è nata la sua passione per la scrittura?

La mia passione per la scrittura è nata insieme a quella per la lettura, molti anni fa, già da ragazzina, mi piaceva molto leggere, a quel tempo privilegiavo il genere di libri gialli come quelli di Agata Christy o romanzi di Rosamunda Pilcher e scrivevo brevi racconti gialli per diletto perchè non li facevo leggere a nessuno. Poi la passione è continuata con la nascita dei miei 3 figli ma si è trasformata, in scrittura di racconti e favole per bambini, perchè ho iniziato ad inventare per loro i primi racconti.
Ho iniziato a scrivere con più impegno solo 3 anni fa periodo in cui ho sentito il desiderio di far conoscere i miei racconti e quindi di provare a pubblicarli. Nello stesso periodo ho organizzato anche un piccolo gruppo di lettura con dei bambini che sono la mia giuria, il mio pubblico che in anteprima ascolta i miei racconti quindi ho una giuria personale che mi fa capire se possono piacere oppure no; se stanno attenti, se mi fanno delle domande capisco che sono interessati a quel racconto.

 

Quali sono gli autori che l’hanno ispirata?

Gli autori che maggiormente mi hanno ispirato sono stati Jill Barklem con Boscodirovo che io personalmente adoro leggere, mi piacciono le ambientazioni e le storie dei topolini, ma anche autori come Beatrix Potter con le avventure di Peter Coniglio.
Poi ho amato molto le letture di Bianca Pizorno, come la casa sull’albero, streghetta mia, a cavallo della scopa, Polissena del porcello, inoltre anche il grande Gianni Rodari di cui in particolare mi piace la freccia azzurra. Non da ultimo anche i racconti di Barbara Cantini autrice di Mortina mi ha coinvolto e ispirato per i miei racconti. Ma ce ne sono molti altri di autori come i fratelli Grimm e Andersen.

Leggere oggi, l’editoria oggi. Secondo lei.

Credo molto nel potere della lettura per stimolare l’immaginazione e la curiosità di piccoli e grandi lettori. Attraverso la lettura si ampliano le proprie conoscenze, si sviluppano empatia, il linguaggio, la conoscenza di nuovi vocaboli e le attività logiche.
Nell’editoria ci sono molti libri per adulti, a mio avviso bisognerebbe incrementare le letture anche in un età adolescenziale, coinvolgere di più i giovanissimi con letture adatte a loro, oltre agli intramontabili libri classici.

Ci racconti come nascono i suoi libri, le loro storie.
In generale amo scrivere la notte quando intorno a me c’è silenzio perchè trovo maggiore ispirazione, meglio ancora se ci sono delle giornate piovose, il rumore della pioggia mi rilassa e lascia correre la mia fantasia. Per i miei racconti traggo molto ispirazione dal ,quotidiano, da esperienze, una frase, una situazione, un luogo che mi ha particolarmente colpito, prendo appunti costantemente, osservando ciò che mi circonda.
Poi mi faccio uno schema con personaggio principale – obiettivo / missione- ostacoli- aiutanti – finale della storia con raggiungimento obiettivo.
Immagino i dialoghi fra i vari personaggi del racconto e cerco di renderli semplici per dei piccoli lettori, mentre penso al messaggio che voglio trasmettere.
I pensieri a volte sono tanti ed anche confusi quindi spesso scrivo poi riscrivo. Rileggo ad alta voce e poi faccio ascoltare i racconti ai miei famigliari che sono il mio primo pubblico.
Per scrivere un racconto a volte impiego più giorni ma ci sono racconti che sono nati tutti d’un fiato in una notte.
Ho avuto la fortuna che quando ero ragazzina ho trascorso le vacanze estive in montagna dai miei nonni ogni estate, e da lì è iniziato il mio amore profondo per la natura e gli animali del bosco. A volte mentre scrivo mi sento parte attiva della storia e i personaggi diventano miei amici.

 

Cosa vuole trasmettere al lettore

Vorrei avvicinare i bambini e i ragazzi alla lettura e trasmettere speranza, meraviglia, curiosità. Infondere valori come amicizia, libertà, coraggio, rispetto della natura e degli animali, e altruismo. Messaggi semplici ma importanti .
Credo che un libro possa essere un ottimo compagno di giochi dal quale si può apprendere, divertirsi ed emozionarsi. Con la lettura vorrei stimolare l’immaginazione e la curiosità dei bambini. Per esperienza personale quando avevo i miei bambini piccoli lasciavo i libri anche una volta letti a portata di mano, in modo tale che anche da soli potessero rileggerli o anche solo guardare le illustrazioni e immaginare.

 

Perchè pubblicare un libro?

Quando penso all’idea di pubblicare un libro, penso a seguire una mia passione ed inseguire un mio grande sogno che è quello di continuare a scrivere. I libri per me servono a generare emozioni. In un era, così fortemente digitale avere a portata di mano un libro, è come avere un amico che ci tiene compagnia quando ne abbiamo bisogno.

Progetti futuri?

Ho in programma l’uscita di 2 libri entro l’anno. Il primo dal titolo Baffi coraggiosi è un insieme di racconti rivolto ad un pubblico di bambini dai 3/ai 7 anni che affronta il tema delle paure infantilli attraverso, le avventure di animali coraggiosi e da qui il titolo baffi coraggiosi. Come ad es la paura del buio del lupo dei mostri, dell’abbandono, del temporale, dell’acqua e le affronta in modo divertente fornendo degli spunti pratici e inserendo anche delle piccole filastrocche.
Il secondo libro libro invece è un racconto giallo per bambini un pò più grandi dagli 8 anni in su. La protagonista è una volpe di nome Priscilla, una volpe non come tutte le altre, ma una volpe con un fiuto infallibile per misteri e gli enigmi. Insieme al suo aiutante Frollino un timido topolino, cercheranno indizi, faranno delle ricerche e alla fine risolveranno misteri consegnando il colpevole alla giustiuzia.

 

Dove possiamo trovare lei e i libri ?

Mi potete trovare sui social come facebook con il mio nome e cognome Stefania La Spada, ma anche su instagram con il nome Stefilao72.
I miei libri si possono trovare su Amazon o nel sito dei miei editori, come Lupieditore o Giovanelli Edizioni e a breve anche sul sito di Nep edizioni.

 

Di Manuela Montemezzani

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