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Pasquale Caraviello

Cenni biografici e artistici

Pasquale Caraviello nasce a Napoli nel 1973 e, fin da piccolo, la passione per la pittura accompagna la sua vita. È il padre, pittore per diletto e figura centrale del percorso artistico di Caraviello, a trasmettergli questa passione. Nei suoi primissimi dipinti l’artista ritrae paesaggi fiabeschi e scorci di panorami, osservati durante i suoi numerosi viaggi in moto in giro per l’Italia e l’Europa, i cui dettagli colpiscono la sua immaginazione.

 

Pasquale Caraviello con il Prof. Vittorio Sgarbi

 

Ma il puntodi svolta principale del suo cammino nella pittura, è stata la scomparsa dell’amato padre a seguito di una grave malattia. Da quel momento nei dipinti di Caraviello si nota un uso dei colori molto più intenso, l’artista inizia un percorso introspettivo profondo che lo porta a riscoprire nella pittura il ‘mezzo’ per dare sfogo al suo mondo interiore. Viene aiutato, in questa scoperta di nuovi orizzonti artistici, dal padre, che sebbene non sia più materialmente accanto a lui, lo accompagna spiritualmente in ogni sua tela. Quanto sia forte il legame tra l’artista, il genitore e le tele che dipinge, è testimoniato da una curiosità: prima di iniziare ogni sua tela, Caraviello indossa sempre un paio di vecchie scarpe appartenute al padre; un dettaglio che ci fa capire quanto spiritualmente siano legati questi tre elementi, e come questo legame si materializzi nei colori e nelle forme che l’artista crea sulle tele. L’utilizzo del colore e lo studio delle tecniche di impiego dello stesso su tela, diventano lo ‘strumento’ per esprimere ed esprimersi, per parlare e per parlarsi, per creare e ricrearsi, il tutto reso molto più intenso grazie alle sensazioni trasmesse all’artista da quel paio di vecchie scarpe. Proseguendo nello studio del colore e nella costante sperimentazione, Caraviello apprende e approfondisce tecniche e pratiche. Tali abilità gli permettono di cambiare la rotta del suo personale ‘percorso’ pittorico, che diventa un vero e proprio ‘viaggio nel colore’, un colore che, con forza e irruenza, con luce ed ombra, con chiari e scuri, prende forma sulle tele, parla, racconta, emoziona ed esplode negli occhi di chi guarda. Le sue opere vengono menzionate nell’annuario ‘Arte e Mercato’ 2017 e 2018, espone in via permanente presso la galleria d’arte contemporanea ‘Bonbonniére’ di Giulietta Calzini in Sanremo, e ha partecipato ad una serie di interviste per la rubrica televisiva regionale ‘Una finestra sull’arte’. Di lui hanno scritto: “Caraviello… dipinge la passione: per la vita, per il tempo che scorre e per quello che si ferma, per i ricordi, per le nostalgie, per i sentimenti funesti e quelli che ti cullano, per la dolcezza e per l’irriverenza. Esprime perché prima è imploso. E solo chi implode può esplodere…” (Merisabell Calitri, storico dell’arte)

Opera di Pasquale Caraviello

Descizione dell’Opera

Le mie Luci, le mie Ombre. Ed anche oggi sono stato Luce ed ora..entra pure mia Anima Notte, al sicuro, nella mia bolla di Luce. Viaggio Universale. 80×120 t.m.

Conferimenti

• Trofeo ‘World Art Collection’, conferimento assegnato dalla critica – Genova, febbraio 2017;

• Trofeo ‘Art Prize In French Riviera’ – Cannes, aprile 2017;

• Biennale ‘Oscar per le arti visive’ – Principato di Monaco, Ottobre 2017;

• Esposizione ‘Un mare d’arte’, Salone carceri regina Giovanna, Castel dell’Ovo – Napoli ottobre 2017;

• Esposizione permanente presso complesso turistico ‘Averno Damiani’ di Napoli da giugno 2017;

• Trofeo ‘Artista dell’anno 2017’ – Cesenatico giugno 2017;

• Partecipazione IV Mostra Internazionale ‘Artisti del vecchio e del nuovo mondo – Omaggio al Perù’ – Novembre 2017;

• Menzione in articoli di riviste e quotidiani di settore;

• Diploma of Honor – ‘Price Of The Critics 2018’ – Marzo 2018;

• 1° premio ‘Gran targa Leone di San Marco’ – Venezia agosto 2018;

• ‘Il colore è vita’: progetto ‘Your Basilicata En Plein Air’ – Regione Basilicata, agosto 2018;

• ‘IV trofeo Galleria Italia’ – Ottobre 2018;

• Autore dipinto per medaglie edizione speciale ‘Memorial Day Ponte Morandi’ – Genova novembre 2018;

• Mostra internazionale d’arte ‘Italia Y Paraguay – Miradas Reciprocas’ – Asuncion, Paraguay, giugno 2018;

• Mostra personale ‘Implosioni di luce’, progetto TEU, Museo Diocesano – Acerenza (PZ), dicembre 2018;

• Premio speciale ‘Pittore della luce e del colore puro’ – Potenza febbraio 2019;

• ‘Spoleto Art Festival’ – settembre 2017;

• Esposizione all’evento ‘Incontro nazionale XXIV Giornata neonatologica e pediatrica normanna’, febbraio 2019 – Caserta;

• Esposizione ‘Luogo dell’anima e del colore’ – Napoli, aprile 2018;

• Autore dipinto per evento: ‘Disturbi dello spettro autistico’ – Congresso medico annuale – New Events, Caserta, novembre 2018, patrocinato da: S.I.P.O. (Società Italiana Pediatria Ospedaliera), S.I.P.P.S. e A.S.L. Caserta;

• Dipinto sponsor ‘Giornata mondiale consapevolezza dell’autismo 2019’ – Caserta, aprile 2019;

• Diploma di merito ‘Contributo arte e cultura presso salotto culturale primavera arte’ – Napoli, aprile 2018;

• Esposizione collettiva ‘Vibrazioni’ – Pozzuoli luglio 2018;

• Evoluzione d’arte presso Museo Diocesano di Acerenza (PZ) a cura di ‘Rete vie Francigene Basilicata’;

• Mostra internazionale ‘Artisti all’ultima thule’ presso Akureyri Art Museum – Islanda;

Patrocinato da vari enti italiani tra cui Regione Campani

 

https://araldicando.miraheze.org/wiki/Caraviello#Conferimenti

 

MARCO PILLA
Marco Pilla nasce a Pavia il 24/09/1981 da famiglia d’alta borghesia, tra i quali il nonno materno Cremonesi Vincenzo, vecchio forgiatore, dal quale apprenderà l’antica arte della manipolazione dei metalli. Sin da adolescente si distingue dai suoi coetanei per la sua capacità manuale, creando i suoi primi oggetti in ferro ,tutto ciò sempre sotto la stretta osservanza del nonno. “Da quando ero ragazzino ad oggi non e cambiato nulla sen non l’aspetto fisico, ho sempre la stessa voglia di fare e di scoprire cose nuove per questo spesso sono in volo per il mondo. Questi miei continui viaggi ,mi danno la possibilità di apprendere in continuazione informazioni che permettono alla mia persona di aumentare sempre di più il bagaglio tecnico/culturale, anche perché io credo, anzi ne sono convinto, che all’interno di ogni essere umano ci sia una sorta di libreria, e che ognuno di noi abbia il dovere di riempirla nell’arco dei suoi giorni il più possibile, per se e per le persone che lo circondano.” Iscritto nel registro dei periti araldici presso la commercio di Pavia, iscrizione n. 253 dell’11.1.2021 C.T.U. presso il tribunale di Pavia in genealogia e scienze documentarie https://www.tribunale.pavia.giustizia.it/it/Content/Ctu?professione=-1&specializzazione=110332&idCP=85691 Inserito nella sezione artisti della celebre “Tota Pulchra”, associazione di promozione sociale, nata l’8 maggio del 2016 da un’idea di Monsignor Jean-Marie Gervais, Presidente della stessa Associazione e Prefetto Coadiutore del Capitolo Vaticano. https://totapulchra.org/index.php/chisiamo/artisti/781-marco-pilla

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