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Voghera: interviste in notturna al Cowboy’s Guest Ranch

Il lunedì sera è famoso per essere l'”emblema della depressione”, dopo una giornata di lavoro, che, essendo la prima, dopo un weekend di relax o di energia. è avvertita come più impegnativa delle altre. Il lunedì, quindi, il silenzio è sui paesi, eccetto qualche bar e locale, e, nelle città, qualche incontro e occasione di svago è più facilmente riscontrabile.

Ora, con i canali social, Facebook e Instagram, ad esempio sulla provincia di Pavia, è possbile conoscere, con maggior rapidità, quali locali e paesi offrono una serata musicale o, ad esempio, degustativa.

Nell’aperta campagna di Voghera, inaugurato nel giugno del 1995, il Cowboys Guest Ranch non è “solo” un saloon, un parco divertimenti e un maneggio. Un’offerta unica sia in Italia sia in Europa, che coinvolge, in 50.000 mq, clienti di qualsiasi età e provenienza. Nelle giornate del Festival, evento di larga portata, anche nel contesto internazionale, i turisti, appassionati di rodei, cavalli e coreografie country, “invadono” il parcheggio, con automobili a noleggio, camper e pullman.

In estate, forse, è arrivata, il saloon apre anche nell’ampio dehor, con una pista di legno, sulla quale, la domenica, si balla sulle nozioni del mercoledì, serata in cui si svolge la “scuola di ballo country”.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "BAND 06/07 Groove Jet 08/07 Mary & Vera LUGLIO al COWBOYS 05/07 STILL LOVE YOU QUEEN CWBo ® GUEST RANCH Fisdand Voghera Italy 12/07 Coldshivers Coldplay Tribute 13/07 TEARS OF ANGELS 19/07 Long Horns 20/07 FOORI THMPO MAX 883 Tribute 26/07 Justice INC- Metallica Trivute band 27/07 Family Business BAND υΤΤΗ MERCOLEDI Ranch Games Night & Country School TOTTE LE DOMENICHE COUNTRY"

Nella serata dello scorso 10 giugno, Valentina Guagnini, la giovane cantante che sta intrattenendo la provincia di Pavia e di Alessandria, disponibile anche in live e karaoke in feste private e nelle Pro Loco, mi invita a una serata al Ranch, in cui sia la cucina sia la musica non deludono: in effetti, non sai cosa scegliere: ampio menù e serateìe live con nomi, conosciuti in tutta Italia e all’estero. Arrivo e si stavano esibendo due ragazze, che scopro essere già conosciute non solo per le numerose esibizioni in provincia e in matrimoni, nelle location più lussuose della provincia di Pavia, quanto perché hanno cnatanto come coriste, nel 1996, con un “visionario”: Franco Battiato!

Qualche aneddoto? Numerosi, anche buffi, mi hanno raccontato. sì, Mary e Vera sono cresciute, conoscendosi alla scuola superiore, condividendo l’amore per la musica e dividendosi le strade, negli anni Duemila, incontrandosi, poi, nella città in cui si conobbero da adolescenti: Voghera e, a Voghera, nel loro amato “Cowboy’s Guest Ranch” che si incontrano, cantano generi pop, soul, con qualche cenno di country, con l’arbitrio, non sempre consentito, di scegliersi “la scaletta”! di queste serate, almeno una al mese, ringraziano lo staff, gestito dall’imprenditore, che ha valorizzato questo locale, Roberto Ottolini.

Mary insegna canto e, a parte Valentina, è coinvolta da questo percorso anche Rosanna, nome d’arte “Rosanita”, che partecipa a due sfide canore, una delle quali dedicate all’icona “Mia Martini”, nella sua Bagnara Calabra.

All’età di 17 anni, Mary studia presso l’Accademia d’Arte di Voghera frequentando il corso di musica leggera con l’insegnante Carola Caruso, le prime esibizioni live e, nel mentre, partecipa a numerosi concorsi canori, alcuni locali, altri più noti, come, nel 1997, “Castrocaro Terme” – “Premio Mia Martini”, Semifinale all’ Accademia di San Remo.

Vera insegna inglese, a Pavia, e partecipa alle serate con Mary. Vi ricordate i “Dirotta su Cuba”? Lei fu una delle due coriste! “Gelosia è come una pazzia…”

In una sintonia che si percepisce in poche relazioni, soprattutto nell’amicizia, le due cantanti, professione a parte, ora esibiscono i sacrifici coltivati in quasi trent’anni!

Mary ha molte serate, tra Pavia, Voghera e Alto Oltrepò, Vera, svolgendo un’altra professione, anzi due: è mamma di un bimbo. Un po’ di nostalgia sui ricordi degli anni Novanta si legge negli occhi e vorrebbe accompagnare la sua “collega” in più occasioni, immergendosi in sfide. Ora, però, è già martedì: sì, parlare con loro è travolgente e da “pochi minuti che avrei loro chiesto”, abbiamo trascorso un’ora insieme, ascoltando la voce neutra delle ragazze, nemmeno con la musica. Altroché “autotune”: invito chiunque voglia cimentarsi el canto a contattare Mary e incontrerà molti studenti, con un unico obiettivo: imparare, non con rivalità, poiché l’Io concentrato su se stesso non è la la porta che si apre alla notorietà, locale e, glielo auguriamo, anche in altre regioni, nazioni e continenti. Non si esagera: quando si parla di un’arte, con talenti, si parla d’Amore , questo, non conosce confini!

 

 

 

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