Quando compi trent’anni e ti riconosci in quel ragazzo che non pensavi potessi essere tu, molte sono le domande che ci si pone: infatti, non si contano le riflessioni del giovane imprenditore, residente a Rivanazzano con il sogno di far parte dello sviluppo turistico, nel territorio che l’ha visto crescere.
Alessio è il bambino che amava il calcio e non la bicicletta.
Alessio ha il cosiddetto “posto fisso”, non nega che gli offra una certa stabilità e soddisfazione, però, come è accaduto a molti, negli anni del Covid19, ha provato nuovi modi di svagarsi e, vivendo in campagna, vicino alle colline, scopre la passione per le pedalate in bicicletta e, in particolare, la e-bike. Questo “veicolo”, a differenza delle mountain-bike, raggiungono anche i sentieri più impervi, con la raccomandazione di non recarsi, soprattutto in strade non indicate nelle mappe, se non si ha un “accompagnatore” con sé: il titolare, proprio lo scorso mese, ha ricevuto il “patentino” di guida turistica. Infatti, sono previsti, circa due al mese, escursioni con guida, con più abilità. In caso di impossibilità nel continuare, sia per il non allenamento, sia un infortunio o un guasto all’e-bike, la guida dev’essere competente in un “primo soccorso” e calmare un eventuale crisi di panico. Il motto è divertirsi, poiché Alessio non ha voluto sostituire il servizio precedente, che ringrazia per le numerose informazioni, dal titolare, ora, amico, Roberto Mangiacavalli, maggiormente funzionale a chi fosse uno sportivo. La vision che condivide con il socio, Luca, e il fratello, Davide, è: ”Non importa quanti chilometri vengano percorsi, quanto quello che si prova nel compierli”, citazione nietzschiana e che ha sentito nel film “Notte Prima Degli Esami”. Qualche parola era differente, però il significato è medesimo.
I servizi che, al momento, disponibili sono:
- noleggio e-bike Thok, in due versioni;
- service center locale, con qualche fase da concludere;
- vendita a persone e a strutture ricettive, come la partnership con “Casale Auriga”, il B&B luxury, a Codevilla;
- organizzazione e suggerimenti in escursioni, on demand, non solo in provincia di Pavia.
La batteria ha una resistenza di quasi 70 km/h e il costo è pari all’elevata qualità. Se vi fossero richieste e più guasti, Alessio è in contatto con la Dionisio Cicli Greenway, che ha sede a Rivanazzano.
Un altro elemento che incuriosisce è il logo dell’azienda: a una prima occhiata, è comprensibile sia la sagoma di un ciclista, però l’aggiunta del casco e, soprattutto, le “ruote” che sono espresse con due colline, invia l’idea non di un turismo “agonistico”, quando slow, con la necessità di rilassarsi.
Un aneddoto? Cosa hai provato il “primo giorno di questa sfida”?
Un aneddoto è “essere empatici e flessibili motiva anche le persone non inclini a certi tour nel cimentarsi: le guide, soprattutto se il gruppo è più numeroso, sono due o tre e una di loro “accudirà” chi percepisce una qualche difficoltà”. Alessio invitò la moglie di un appassionato di cicloturismo a non disperarsi, in un momento di crisi con i muscoli, con un suggestiva deviazione, dal Borgo di Nazzano verso Cecima, con anche la vista di uno dei più esaustivi punti panoramici dell’Oltrepò: l’Osservatorio a Ca’ del Monte. Aveva anche gli occhi che le sorridevano e, anche con una salita non migliore della prevista, l’energia era in circolo.
Un’altra impensabile esperienza, soprattutto per le attrazioni naturali, anche più conosciute, è stata la richiesta di noleggio e di un tour nell’Oltrepò Pavese, da una famiglia del Trentino-Alto Adige. Sì, proprio da una regione che vive dei suoi paesaggi, con laghi, sentieri e montagne. La titubanza di persone già esperte e con dimestichezza in questo settore che incanta ha offerto agli imprenditori che l’adrenalina di questo mestiere è la “scossa”, data dalle persone, dalle loro emozioni e dalle loro recensioni, dopo la pedalata, non solo dei luoghi, quanto del tuo servizio!