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Maestranzas de caballería

Sabato 11 maggio nella Basilica di San Lorenzo in Lucia a Roma, si è svolta la solenne cerimonia della Maestranza di Cavalleria

LA Maestranzas de caballería

Le Reali Maestranza di Cavalleria in spagnolo Maestranzas de caballería (letteralmente tradotte come ” armerie di cavalleria “) sono milizie nobili create all’inizio dell’era moderna dalla Corona spagnola, con lo scopo di dare alla nobiltà esperienza nell’equitazione e nell’uso delle armi.

Nel XVI secolo, la caballería o cavalleria, era il tipico ramo militare da seguire per i nobili, ma le suddette abilità erano diventate meno comuni quando l’aristocrazia spagnola si convertì in una classe di cortigiani.

Queste nobili istituzioni hanno creato un corpo di cavalleria dedicato che è stato finanziato direttamente dai suoi membri. I nobili partecipanti, o maestrantes, si organizzarono sotto la guida di un santo patrono e presero la forma interna di una confraternita.

Rappresentante della sopra citata è il Marchese Don Alfonso Ceballos-Escalera y Gila, Marchese de la Floresta e Visconte di Ayala, non che Presidente della stessa.

A rappresentare l’ Italia in questa prestigiosissima manifestazione Paolo di Giovine, al quale venne riconosciuto il titolo di principe di Roccaromana dal S.A.R. Cesare Altavilla.

 

 A sinistra Don Alfonso Ceballos-Escalera y Gila, a destra Paolo di Giovine

 

EMBLEMA

L’emblema della Maestranza di Cavalleria di Castiglia è un medaglione ovale con la Banda Reale di Castiglia, d’oro su campo rosso, contornato dal motto Castiglia, Castiglia, Castiglia (il grido di proclamazione degli antichi re di Castiglia e Leone)

Blasonato come;

Scudo ovale di rosso, caricato dalla Banda Real de Castilla (una banda ingollata da due teste di leone, una per parte) , d’oro, bordato d’azzurro, con la scritta Castilla, Castilla, Castilla d’oro (il grido della proclamazione degli antichi rè Castilla e León). In basso la Croce del Reale Ordine di isabella la Cattolica.

 

 

Marco Pilla.

 

MARCO PILLA
Marco Pilla nasce a Pavia il 24/09/1981 da famiglia d’alta borghesia, tra i quali il nonno materno Cremonesi Vincenzo, vecchio forgiatore, dal quale apprenderà l’antica arte della manipolazione dei metalli. Sin da adolescente si distingue dai suoi coetanei per la sua capacità manuale, creando i suoi primi oggetti in ferro ,tutto ciò sempre sotto la stretta osservanza del nonno. “Da quando ero ragazzino ad oggi non e cambiato nulla sen non l’aspetto fisico, ho sempre la stessa voglia di fare e di scoprire cose nuove per questo spesso sono in volo per il mondo. Questi miei continui viaggi ,mi danno la possibilità di apprendere in continuazione informazioni che permettono alla mia persona di aumentare sempre di più il bagaglio tecnico/culturale, anche perché io credo, anzi ne sono convinto, che all’interno di ogni essere umano ci sia una sorta di libreria, e che ognuno di noi abbia il dovere di riempirla nell’arco dei suoi giorni il più possibile, per se e per le persone che lo circondano.” Iscritto nel registro dei periti araldici presso la commercio di Pavia, iscrizione n. 253 dell’11.1.2021 C.T.U. presso il tribunale di Pavia in genealogia e scienze documentarie https://www.tribunale.pavia.giustizia.it/it/Content/Ctu?professione=-1&specializzazione=110332&idCP=85691 Inserito nella sezione artisti della celebre “Tota Pulchra”, associazione di promozione sociale, nata l’8 maggio del 2016 da un’idea di Monsignor Jean-Marie Gervais, Presidente della stessa Associazione e Prefetto Coadiutore del Capitolo Vaticano. https://totapulchra.org/index.php/chisiamo/artisti/781-marco-pilla

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