Cronaca

“L’Europa che vorrei” incontro a Pavia con i vertici regionali di Azione

Venerdì sera si è tenuto l’evento organizzato da Azione: “L’Europa che vorrei“, nel quale i dirigenti locali del partito di Calenda hanno incontrato stakeholders come Confagricoltura e Confartigianato insieme alla Consigliera al Parlamento Europeo per Renew Europe (il gruppo europeo cui Azione appartiene) Caterina Avanza.

Una partecipazione straordinaria, sala piena di una cinquantina di persone, per lo più giovani ragazzi e ragazze. Un confronto molto ampio e dibattuto sul futuro dell’Europa dopo le cruciali elezioni del 9 giugno durato oltre due ore.

“Purtroppo la coincidenza  tra elezioni europee ed amministrative condanna Pavia: nessun paritito ha mai parlato e mai parlerà di Europa. La promessa che faccio a nome di Azione è che accanto all’impegno costante verso le elezioni comunali – che saranno un momento di svolta che la città attende da 5 anni – parleremo di Europa, faremo altri eventi con ospiti nazionali e internazionali perchè l’Europa non è qualcosa di astratto e lontano da noi, l’Europa siamo Noi” – dichiara Tommaso Bernini, Segr. Provinciale Azione-Calenda.

“Le elezioni europee rivestono un ruolo cruciale. Nel contesto del 2024, in un’epoca segnata dalle complesse dinamiche geopolitiche globali e dall’ascesa dei movimenti populisti, il peso di ogni singolo voto diviene ancora più significativo. Azione ha lanciato la campagna “SIAMO EUROPEI”, e lo siamo ancor di più in questo momento in cui la guerra in Ucraina mette a repentagli l’esistenza stessa dell’Europa. Scenderemo in campo insieme all’ALDE perché crediamo oggi più che mai in quel progetto riformista. Con Caterina Avanza, che l’Europa la conosce bene e che ha esperienze in settori strategici per l’economia lombarda – in primis l’agricoltura e il settore produttivo – vogliamo portare in Europa competenza, pragmatismo e visione.” Dichiara il Segretario Regionale Benzoni.

“Come Azione siamo all’ascolto della cittadinanza sull’Europa che vogliamo costruire. Rifiutiamo l’idea dell’Europa matrigna, che serve spesso da alibi quando in Italia non riusciamo a implementare certe politiche. Siamo già al lavoro, all’ascolto della cittadinanza per identificare criticità ma allo stesso tempo affermare che più di tutti l’Italia ha bisogno di un’Europa forte, concreta, che riesca a migliorare la qualità della vita dei cittadini, tanto italiani, quanto europei.” – dichiara Caterina Avanza.

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