Quiet quitting (abbandono silenzioso) In giornata libero, il Capo chiama per invitare a sostituire collega assente, normale crisi morale sociale, forse anche energetica o per altre necessità, programmi personali, ma attacco appello a responsabilità, causa progetto collettivo, missione anche nelle ore libere, pretese per impegni oltre il concordato. Si può risolvere “mandami una email” a modifica propri impegni di lavoro, però ti senti stressato, spiazzato, magari messi in parallelo impegni di lavoro e nipotini. Il datore di Lavoro non può chiedere anche l’anima, anche se lo chiama attaccamento al proprio lavoro, problema sottolineato specie nel mondo sociale Anglosassone considerandolo difesa delle libertà tra risorse umane e datore di lavoro, per migliorare il rapporto tra vita privata e lavoro.
Eco di Pavia > Prima Pagina > Rubriche > Rosso di sera... > Quiet quitting
Lascia un commento