Un progetto di condivisione, di formazione, di socialità, che regala una nuova interazione tra la Provincia di Pavia, in particolare tra quei borghi, che sembrano essersi “incastonati nel tempo”, e altre realtà.
Un’iniziativa che ha come obiettivo il coinvolgimento dei giovani, impegnandoli in laboratori di arte e di mestieri.
ATTIVARE I SENSI
Apertura e inaugurazione con la stampa, i blogger e presentazione dei laboratori nelle botteghe / cantine di Varzi Vecchia. La giornata è dedicata al percorso sensoriale che attiva tutti i laboratori.
IL PERCORSO DELL’UDITO
La bottega delle parole – Il telegiornalismo, il giornalismo di cronaca, dalla cronaca alla poesia alla letteratura. Le parole da ascoltare e degustare.
IL PERCORSO DELLA VISTA
La bottega della fotografia – Dal vetrino al digitale, il fotogiornalismo, l’immagine per la cronaca, l’immagine per l’arte. Dalla fotografia al dipinto.
IL PERCORSO DEL TATTO
Si apre la residenza d’artista – La bottega di pittura – I colori si toccano. Il senso della pittura è anche manuale, concreto, si tocca. È azione. Dall’ispirazione alla materia, dalla luce allo spessore, alla profondità. Il senso del valore artistico è anche un laboratorio di streetart.
IL PERCORSO DELL’OLFATTO
La bottega della lavanda. Un’officina che produce e spazia. Vuoi conoscere la sua economia circolare? Ecco il mondo dei fiori, un’arte da coltivare.
IL PERCORSO DEL GUSTO
La bottega del salame, del vino, del pane, dello zafferano, dell’olio extravergine d’oliva, del formaggio, dei prodotti della nostra Terra. Una ricchezza da degustare.
L’obiettivo del progetto è offrire un nuovo concetto del borgo di Varzi, come meta turistica esperenziale, che è stata e si sta impegnando a modernizzarsi, non svalutando la sua identità legata all’arte e ai mestieri di un tempo.