Gli “opinionisti”? Sono troppi ed hanno stancato tutti!

Ritengo che molti opinionisti siano anche stati nel passato dei grandi campioni , ma questo a par mio non da a loro diritto di definirsi degli “opinionisti”. Le trasmissione sportive si sono moltiplicate e ormai sono su tutte le reti nazionali e private a dimostrazione che lo sport raccoglie sempre un audience importante e che porta alle tv grandi introiti derivanti dall’assillante e continua pubblicità. Una pubblicità che, peraltro, non ha limiti e che vieni ripetuta a soste di 5 minuti, interrompendo continuamente la trasmissione, risultando spesso molto ripetitiva. A volte vedere durante lo stesso programma passare 10 volte lo stesso spot pubblicitario e sentire dagli opinionisti certe stupidaggini fa passare la voglia di seguire. Personaggi, magari dall’illustre passato sportivo, che, non contenti di quanto hanno guadagnato giocando a calcio (ad esempio), “sbarcano il lunario” con le loro idee e le loro considerazioni che farebbero molto meglio a tenersi per se’. Molti credono di essere i veri protagonisti televisivi e che quanto dicono sia il “Vangelo” del nostro calcio: credono di essere attori ma per lo più sono dei “comici”.! Ma il bello e che questi personaggi sono anche pagati…eppure bene. ! E per pagare tutti evidentemente gli introiti pubblicitari devono essere molto sostanziosi.