In occasione della manifestazione del 25 aprile, riportiamo il discorso del Sindaco di Pavia
Care Concittadine, Cari Concittadini, buon 25 aprile a tutti.
Desidero aprire questo mio discorso ponendo l’attenzione su quanto sia oggi tristemente attuale il significato delle celebrazioni del 25 aprile.
La guerra che si sta continuando a combattere in Ucraina prosegue con il suo orrore. Quello che per noi è un giorno di festa, un momento in cui celebriamo la libertà, per altri popoli è un giorno di battaglia, di bombardamenti, di morte.
Sono vicino al popolo ucraino in patria e a coloro che hanno trovato rifugio e accoglienza in Italia, in Lombardia, a Pavia. La nostra città ha fatto e farà la sua parte grazie all’altruismo e alla generosità che contraddistingue le forza dell’ordine, i volontari e i cittadini tutti.
Cos’è la libertà? Un bambino di una scuola primaria ha risposto così:
” In Italia, nel secolo scorso, si era perduta la libertà ma è stata riconquistata con tanti sacrifici … Il mio bisnonno ha lottato per la libertà, è stato un partigiano e mi hanno raccontato che stava nascosto e gli portavano da mangiare e da bere … Per me la libertà è poter giocare e studiare.”
La libertà è un diritto ma spesso è stata una conquista, difficile e dolorosa e per questo va apprezzata ogni giorno anche in nome di chi ci ha donato, con il propio sacrificio, lottando contro il nazifascismo, la possibilità di essere liberi. Grazie alle donne e agli uomini che hanno lottato per la libertà e a tutti coloro che li hanno aiutati e sostenuti, una rete fatta di coraggio e di valore.
Libertà è la possibilità di costruire il futuro.
Libertà è il poter concretizzare i sogni dei nostri bambini e dei nostri ragazzi.
Libertà è il poter vivere serenamente.
Libertà è il poter prestare aiuto a chi ne ha bisogno.
La Libertà è l’essenza del vivere.
Sento il dovere di ringraziare tutte le organizzazioni che ogni anno partecipano al ricordo del 25 aprile e che realizzano incontri anche rivolti ai giovani. Attraverso il vostro impegno, la libertà è celebrata ogni giorno e il suo valore è trasmesso quotidianamente.
Il 25 aprile e quello che questo giorno rappresenta appartiene a tutti i cittadini, senza divisioni.
Desidero concludere con le parole pronunciate da Papa Francesco
“si scelga la pace. Si smetta di mostrare i muscoli mentre la gente soffre. Per favore, non abituiamoci alla guerra, impegniamoci tutti a chiedere a gran voce la pace, dai balconi e per le strade… la pace è possibile, la pace è doverosa, la pace è primaria responsabilità di tutti”.
Viva il 25 aprile!
Viva la libertà!