Attraverso la storia di tre donne famose, vissute rispettivamente nel Medioevo: Gemma Donati, moglie di Dante Alighieri, nel Rinascimento, la madre di Leonardo da Vinci, e nella Controriforma, Caterina da Broni, la Strega di Milano, la scrittrice Marina Marazza racconta nelle sue non fiction novel, La moglie di Dante (Solferino 2021), L’ombra di Caterina (Solferino 2019) e Io sono la strega (Solferino 2020), e ricostruisce la battaglia delle nostre antenate, per ottenere il diritto all’ alfabetizzazione, con la libertà di scegliere le letture e la possibilità di accedere agli studi, per diventare autrici. Il fil rouge si svolge dal passato a tempi recenti, inziando con Christine de Pizan e Virginia Woolf, il “Progetto di legge per vietare alle donne di imparare a leggere”, di inziio Ottocento, arrivando fino alla situazione attuale delle donne afghane,
