Nelle scelte della vita e che la vita ci impone molte sono: nello studio, nelle amicizie, nel lavoro, nei figli (naturali, in adozione, in affido). Nella vita se è complicato allevare figli propri, naturali (non mi vuoi bene), è più complicato, difficile crescere figli adottivi o in affido, (che vuoi, non sei neppure mio padre o madre). Spesso chi mette molto di suo è il destino. Per esempio la Littizzetto, famoso personaggio della TV, non ha avuto figli naturali, ne ha ottenuti, 2 in affido (Maschio e Femmina), ne aveva chiesto 1, ha pensato molto, sofferto nel decidere ma li accolse entrambi, tra l’altro fratello e sorella. Nel decidere serve impulso, farsi coraggio nella scelta, compreso se genitore è famoso, in età(9/11anni). I ragazzi oggi sono difficili da gestire specie nel fine adolescenza (12/18) anni. Sino a 12 anni i rapporti, sono verticali, poi diventano orizzontali alla pari l’affetto, l’amore devono, possono risolvere i problemi. “Io mi fido di te” è il titolo di un libro, altro libro in materia “la bussola del successo” del dott. Gallo direttore risorse umane, tradotto in 9 lingue. In una giornata comune, si devono prendere da 20/25.000 decisioni e non è facile senza danni a noi o per gli altri. La notte porta consiglio e permette una scelta più serena. meglio prima dormirci sopra. Per lunghi viaggi alla guida (900Km in 16h) non strabere alcolici almeno nei 2gg precedenti, se no capacità ridotte del 35%. Con stanchezza le capacità di decidere vengono ridotte del 40%. Si può dire ascolta pancia ”istinto”, “cuore” emotività, “cervello”, raccolta dati. Esiste anche Impulsività nel cambiare lavoro ”Mollo tutto”. Le scelte si fanno di solito intorno ai 40anni, ma anche più tardi, quasi sempre da dipendente a lavoro autonomo, importante evitare l’ansia.
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L’arte di non essere impulsivi
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