Alle ore 16.30, la visita guidata alla Mostra Il Monte di Pietà di Pavia tra Ancien Régime, Rivoluzione e Restaurazione che è stata inaugurata il 4 dicembre e resterà aperta fino al 1° marzo 2025.
La mostra, promossa e finanziata dalla Fondazione Monte di Lombardia, è curata da Mario Rizzo, docente di Storia economica presso l’Università di Pavia.
Presenta una quarantina di documenti storici di diversa epoca e tipologia, per lo più risalenti al XVIII secolo e ai primi decenni dell’Ottocento, che testimoniano le vicissitudini del Monte di Pietà nei decenni tra la fine dell’Ancien Régime, l’Età napoleonica e la Restaurazione austriaca, rivelando la complessa e affascinante convivenza tra mutamento e continuità in un’epoca tanto tumultuosa, quanto storicamente rilevante.
Alle ore 18.00 la presentazione del volume Basta un filo di vento di Franco Faggiani (Fazi, 2024); Gino Cervi e Andrea Grisi ne parlano con l’autore. Il romanzo è una storia emozionante di solidarietà, amore e amicizia che racconta l’attaccamento alla terra da parte di una comunità capace di creare relazioni solide e durature e che, all’occorrenza, salva e protegge.
Teatro di tutta la vicenda è una grande tenuta sulle dolci colline dell’Oltrepò pavese. Nella villa della Conventina è nato il protagonista, conte Gregorio Bajocchi, avvocato di successo ma che in fondo si è sempre sentito un “uomo di campagna”. Il forte legame con la tenuta, ereditata da genitori morti quando era un ragazzo, ma soprattutto la solidarietà con le famiglie dei contadini che da decenni qui vivono e lavorano è al centro della storia. Il valore delle radici si manifesta quando all’ormai maturo Gregorio arriva l’offerta di vendere la proprietà.