Comprare la prima casa è un po’ come partire per un viaggio importante: emozionante, pieno di aspettative, ma anche pieno di curve non previste.
In Italia, poi, l’acquisto della prima casa non è solo una questione di soldi e mattoni, ma un vero e proprio rito di passaggio. Questo sogno spesso porta con sé speranze, sacrifici e qualche inevitabile grattacapo. Immagina, che una volta deciso di fare il grande passo, dopo aver risparmiato per anni, o stai per chiedere il tuo primo mutuo, ti affacci al mondo della compravendita e ti rendi conto che non è proprio una passeggiata: annunci ovunque, documenti dai nomi complicati come visura catastale, APE e certificazione conforme, banche che ti parlano di tassi fissi e variabile come fosse la cosa più semplice al mondo, mille dettagli da incastrare…insomma la confusione è dietro l’angolo.
E qui viene spontanea una domanda: ma come fanno quelli che ci riescono senza impazzire? La risposta spesso sta nell’affidarsi a chi se ne intende davvero: un’agenzia immobiliare con professionisti esperti e sempre aggiornati su tutte le nuove normative.
D’altra parte è anche vero che hai sentito parlare di provvigioni alte o di agenti immobiliari che sembrano più interessati alla loro percentuale, piuttosto che al tuo sogno. La verità è che una buona agenzia non si limita a mostrarti case adatte a ciò che chiedi. Una buona agenzia ti protegge da errori costosi, ti guida attraverso il labirinto burocratico e ti evita notti insonne su dettagli legali incomprensibili.
Un agente professionista conosce il mercato, sa come muoversi e, soprattutto, lavora per il tuo interesse. Rivolgersi ad un’agenzia immobiliare di esperienza e professionalità vuol dire trasformare un processo complicato in un percorso più semplice e sicuro, senza brutte sorprese e con la certezza che ogni carta, clausola e contratto sia a posto.
Ci rivolgiamo al Geom. Antoine Nappa, storico agente immobiliare, con la sua agenzia Torinocase Sas in piena zona residenziale della Crocetta a Torino.
Geom. Antoine Nappa in un mercato così vasto dove le agenzie immobiliari sembrano tutte simili, come può un acquirente o uno che decide di vendere la propria casa, scegliere un’agenzia davvero preparata ed affidabile? Quali sono i punti di riferimento che distinguono i professionisti competenti da chi offre solo un servizio superficiale?
“Per scegliere un’agenzia immobiliare preparata, il primo passo è valutare la trasparenza e la professionalità: ti spiegherà nel dettaglio i servizi offerti, le sue provvigioni e le procedure che seguirà per accompagnarti nella vendita o nell’acquisto. Bisogna diffidare di chi promette miracoli o affari vantaggiosi. Nel mio lavoro di agente immobiliare dò sempre informazioni realistiche basate sull’andamento attuale del mercato. La mia esperienza e conoscenza del territorio e il raffronto con il cliente, mi permette di consigliare, in caso di acquisto, sui quartieri più adatti alle sue esigenze, rispondendo con dati concreti e dettagli utili. Un’agenzia competente, ripeto, si mostrerà sempre disponibile, ascolterà le esigenze del cliente e personalizzerà la ricerca sulla base dei suoi bisogni, senza cercare di spingere verso soluzioni che non convincono. La fiducia si costruisce con la competenza, con la disponibilità e soprattutto con la trasparenza”.
Parliamo dell’ipotesi di vendere la propria casa. Qual’ è il ruolo dell’agente immobiliare?
“Vendere casa può sembrare un’impresa complicata, soprattutto se intendi comprarne una nuova, più adatta alle nuove esigenze del singolo o della famiglia e incastrare i tempi. Il primo step importante è capire perché si vuole vendere, se si ha un obiettivo di tempo o di prezzo, perché solo così posso impostare la strategia migliore. La fase successiva è la valutazione dell’immobile. La mia valutazione estimativa è sempre basata sul mercato attuale e su immobili simili venduti nella zona. Non prometto mai cifre impossibili solo per far firmare l’incarico: il mio obiettivo è ottenere il miglior prezzo possibile, ma restando competitivi. Discuto ogni dettaglio con il cliente per decidere con lui il prezzo di vendita più giusto. Una volta firmato l’incarico esclusivo a vendere, dove tutto viene dettagliato, comprese le provvigioni, prepareremo una presentazione fotografica e una descrizione dettagliata che catturino l’attenzione, valorizzando i punti di forza dell’immobile. La strategia di promozione per quell’immobile è il centro del nostro lavoro. Siamo sui migliori portali immobiliari, siamo presenti su tutti i social e disponiamo di un database di potenziali acquirenti. Organizziamo visite mirate, ma selezioniamo già dalla telefonata solo chi è veramente interessato. Durante le visite gestisco eventuali obiezioni, rispondo alle domande dei potenziali acquirenti, evidenzio i punti di forza di quell’immobile e lavoriamo informando sempre il venditore di tutti i nostri appuntamenti. Nel momento della proposta, noi guidiamo il cliente nella negoziazione, ma il mio compito è tutelare entrambi e mediare le migliori condizioni possibili per entrambi. La nostra assistenza va dalla negoziazione all’accettazione, fino alla firma del rogito dal notaio. Tutte le pratiche burocratiche, in caso di vendita, che non sempre sono facili, verranno gestite accompagnando il cliente alla risoluzione”.
Quali sono i consigli utili per produrre la documentazione necessaria quando si vende casa?
“Vendere casa non è solo questione di trovare un acquirente, ma anche di avere tutti i documenti in regola. Senza la giusta documentazione, la vendita potrebbe rallentare o, peggio, bloccarsi. Questo è il nostro lavoro, cioè quello di aiutare e seguire il cliente in questa parte. Reperire le vari informazioni, organizzare la documentazione, aiutarlo in caso di successioni o pignoramenti, e lavorare a stretto contatto con il notaio e tecnici che potrebbero essere chiamati in causa per risolvere criticità e gli adempimenti burocratici. Indispensabile è avere subito l’atto di proprietà che è il biglietto di ingresso alla vendita. Se non lo trovi, puoi richiederne una copia al notaio che ha curato l’atto a suo tempo o presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari. Poi serviranno la visura catastale che ci fornisce informazioni dettagliate sulla casa: superficie, categoria catastale e dati fiscali e la planimetria che deve essere aggiornata e corrispondere esattamente alla situazione reale. Se ci sono state modifiche, ad esempio per una ristrutturazione, dovremmo avvalerci di un tecnico abilitato per aggiornare la planimetria. Passiamo poi all’APE che è obbligatoria per Legge e indica la classe energetica dell’immobile. Deve essere redatta da un tecnico abilitato e presentata al rogito notarile. Se siamo presenza di un mutuo o di un’ipoteca, dobbiamo fornire la documentazione relativa per estinguerla al momento del rogito notarile e così via ancora. Preparare la documentazione può sembrare complicato, ma con una buona organizzazione e l’aiuto di un’agenzia immobiliare, tutto diventa più gestibile. Si avranno così meno sorprese e la vendita sarà così più veloce e tranquilla”.
Scrivetemi a virginia.sanchesi@gmail.com o contattaci in redazione al numero 335 6466233 e saremo felici di aprire un contatto diretto o una chat fra me e voi.!!