Quanti sognano il caldo tepore emanato da un caminetto o da una stufa a legna, il crepitio dei tronchetti spezzati culla e rilassa. Ma lo sapevate che l’inquinamento è causato anche dalla combustione domestica? La legna, che arde in apparecchi datati e malfunzionanti, naturalmente sommata agli altri soggetti, quali traffico, industria e quant’altro, è, purtroppo, ancora una delle principali emissioni di PM10, le polveri sottili, ovvero le particelle inquinanti presenti nell’aria che respiriamo, misurati nell’atmosfera durante i mesi freddi. Secondo le stime del MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), nella nostra nazione, si gettano via oltre 100mila € al giorno, per spese “in fumo”. Sembra un gioco di parole, una burloneria, ma, se non verranno rispettati i limiti di superamento del PM10 e l’NO2 (biossido d’azoto), la cifra aumenterà gradualmente.
A questi punti critici, va ad aggiungersi il fatto che, soprattutto in zone montane o dove l’aria più umida e calda del mare non arriva, vengono rilevati superamenti molto significativi di prodotti cancerogeni. Il MASE, certamente nel breve lasso di tempo, abbasserà i valori limite attuali, ritenuti ormai decaduti. Negli ultimi dieci anni, grazie alle azioni ministeriali e regionali, ed all’impegno dei vari operatori coinvolti, la qualità dell’aria sta migliorando e, soprattutto a biomassa, sono stati fatti passi in avanti nelle tecnologie domestiche di combustione del legno, dei biocombustibili, delle installazioni, manutenzioni e conduzione degli Impianti termici. Qui in Italia, siamo affezionati, quasi in simbiosi, con la nostra “cara vecchia” stufetta a legna o caminetto vetusto, ai quali abbiamo dedicato solo attenzione emotiva ma non tecnica e, rischiando ad ogni accensione, di farci del male, quasi irreparabilmente. Continuiamo ad utilizzarla nel solito modo, sostituendo, di tanto in tanto, qualche tubo, magari tenendola pulita dalla cenere, ma non abbiamo mai fatto eseguire, da un tecnico, con attrezzatura idonea, verifiche alla combustione. Ricordate che, qualche ora di caldo vi dà sollievo, ma respirare aria più sana, è impagabile, per la salute……e ci salviamo le penne. Natale Caminiti