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Lo Storico Incontro tra le Case Reali di Savoia e di Georgia: Scambio di Onorificenze tra Emanuele Filiberto di Savoia e Davit Bagrationi

In un evento di profonda rilevanza storica e simbolica, due delle più antiche e illustri famiglie reali d’Europa si sono incontrate a Roma per un’importante cerimonia di scambio di onorificenze. Protagonisti dell’incontro sono stati Sua Altezza Reale il Principe Emanuele Filiberto di Savoia, Duca di Savoia e Principe di Venezia, e Sua Altezza Reale il Principe Davit Bagrationi-Mukhrani, erede al trono della Georgia, i quali hanno rafforzato i legami tra la Casa di Savoia e la Casa Reale di Georgia con un gesto che sottolinea il loro impegno nel mantenere vive le tradizioni monarchiche e i valori che queste rappresentano.

LL.AA.RR. IL Principe Emanuele Filiberto e il Principe Davit Bragationi-Mukhrani

La cerimonia si è svolta presso la prestigiosa Pontificia Università Lateranense, nella città eterna, all’interno di una proprietà extraterritoriale dello Stato della Città del Vaticano. Sebbene l’evento si sia tenuto in forma privata, la sua portata è stata pubblicamente celebrata come un momento di significativa importanza per le relazioni tra due antiche monarchie che, nonostante non abbiano più un ruolo politico attivo, continuano a rappresentare una parte essenziale della storia culturale e identitaria dei rispettivi Paesi.

Lo Scambio di Onorificenze: Un Segno di Vicinanza tra Due Grandi Famiglie

Il Principe Emanuele Filiberto è stato decorato con il Gran Collare dell’Ordine dell’Aquila di Georgia, una delle massime onorificenze concesse dalla Casa Reale georgiana. Questo riconoscimento, ricco di storia e simbolismo, non solo rappresenta il legame millenario della Georgia con la cristianità, ma simboleggia anche la continuità delle tradizioni monarchiche georgiane, che risalgono a secoli di lotte per preservare l’indipendenza e l’identità del Paese. Ricevere tale onorificenza significa essere riconosciuto come custode di quei valori universali che uniscono le grandi famiglie reali al di là del tempo e delle frontiere nazionali.

Dall’altro lato, il Principe Davit Bagrationi-Mukhrani è stato insignito della Gran Croce di Cavaliere dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, uno degli ordini cavallereschi più antichi e prestigiosi d’Europa, fondato dalla Casa di Savoia nel 1572. Questo ordine, che incarna i più alti ideali cavallereschi e umanitari, celebra il servizio disinteressato alla cristianità e l’impegno per il bene comune. Il conferimento dell’onorificenza al Principe Davit riflette la volontà di entrambe le famiglie di continuare a promuovere questi valori nell’era contemporanea.

Una Cerimonia Carica di Storia e Simbolismo

All’evento hanno partecipato figure di spicco del mondo monarchico e diplomatico, tra cui S.E. Johannes Theo Niederhauser, Gran Cancelliere degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia, il Reverendo Monsignor Giuseppe Sciacca, Gran Priore, e altre personalità influenti come S.E. Nicolas Gagnebin e S.E. Principe David Grabovac, Inviato Speciale del Principe Davit.

La cerimonia, pur mantenendo un profilo discreto, ha rappresentato un momento di grande rilevanza non solo per le due famiglie reali, ma anche per i sostenitori delle tradizioni monarchiche in Italia, in Georgia e oltre. Questo scambio di onorificenze riafferma il desiderio di entrambe le famiglie di mantenere viva la loro eredità storica e culturale, celebrando i valori di unità, cristianità e continuità che trascendono i cambiamenti politici e sociali.

Emanuele Filiberto di Savoia: Un Principe tra Tradizione e Modernità

Il Principe Emanuele Filiberto di Savoia, noto non solo per il suo ruolo di rappresentante della Casa di Savoia, ma anche per la sua attiva presenza nei media e nel mondo dello spettacolo, continua a portare avanti l’eredità della sua famiglia. Nonostante l’abolizione della monarchia in Italia nel 1946, la figura di Emanuele Filiberto mantiene un forte valore simbolico per coloro che vedono nella monarchia un legame con il passato e una guida morale per il futuro. Oltre alla sua partecipazione a numerosi programmi televisivi, Emanuele Filiberto è coinvolto in attività filantropiche, culturali e imprenditoriali, come dimostra la sua iniziativa imprenditoriale con il “Prince of Venice Food Truck” a Los Angeles, che ha attirato l’attenzione per la promozione della cultura e della cucina italiana all’estero.

 

Il Principe Emanuele Filiberto di Savoia

Davit Bagrationi-Mukhrani: Il Custode di un’Antica Tradizione Reale

Il Principe Davit Bagrationi-Mukhrani rappresenta l’eredità della Casa Reale di Georgia, una dinastia le cui radici affondano nel primo Medioevo e che ha giocato un ruolo centrale nella storia del Caucaso. Nonostante la monarchia sia stata abolita in Georgia all’inizio del XIX secolo, la famiglia Bagrationi rimane un simbolo di orgoglio nazionale e di unità per molti georgiani. Negli ultimi anni, il principe Davit è diventato una figura importante nel movimento monarchico georgiano, rappresentando una possibilità per la restaurazione della monarchia costituzionale in Georgia, una proposta che ha trovato sostegno in alcuni settori della società georgiana.

Il Principe Davit Bagrationi-Mukhrani

Un Legame Storico tra Due Famiglie Reali

Il legame tra la Casa di Savoia e la Casa Reale di Georgia non è un fatto nuovo. Già in passato, Re Umberto II d’Italia era stato decorato con l’Ordine dell’Aquila di Georgia, segno della storica alleanza tra le due dinastie. Questo nuovo scambio di onorificenze non fa che rafforzare questo antico legame, riaffermando l’importanza delle famiglie reali non solo come simboli del passato, ma anche come custodi di valori e tradizioni che possono ancora avere un ruolo rilevante nel mondo moderno.

La Monarchia come Pilastro di Continuità

Lo storico scambio di onorificenze tra Emanuele Filiberto di Savoia e Davit Bagrationi-Mukhrani rappresenta molto più di un semplice atto cerimoniale. In un mondo in rapido cambiamento, le famiglie reali come quelle di Savoia e di Georgia continuano a rappresentare un legame con il passato e una testimonianza dei valori di continuità, servizio e impegno per la cristianità e il bene comune. Sebbene le monarchie abbiano perso il loro potere politico in gran parte del mondo, l’importanza simbolica e culturale di questi gesti rimane significativa.

L’incontro tra le due famiglie reali è un chiaro esempio di come le monarchie possano continuare a svolgere un ruolo nell’ambito delle relazioni internazionali, diplomatiche e culturali, riaffermando i legami tra le nazioni e promuovendo i valori che da secoli hanno ispirato e unito le grandi dinastie europee e caucasiche. Questo evento segna un nuovo capitolo nelle relazioni tra la Casa di Savoia e la Casa Reale di Georgia, e chissà, potrebbe rappresentare il preludio a ulteriori iniziative comuni tra queste due storiche dinastie.

MARCO PILLA
Marco Pilla nasce a Pavia il 24/09/1981 da famiglia d’alta borghesia, tra i quali il nonno materno Cremonesi Vincenzo, vecchio forgiatore, dal quale apprenderà l’antica arte della manipolazione dei metalli. Sin da adolescente si distingue dai suoi coetanei per la sua capacità manuale, creando i suoi primi oggetti in ferro ,tutto ciò sempre sotto la stretta osservanza del nonno. “Da quando ero ragazzino ad oggi non e cambiato nulla sen non l’aspetto fisico, ho sempre la stessa voglia di fare e di scoprire cose nuove per questo spesso sono in volo per il mondo. Questi miei continui viaggi ,mi danno la possibilità di apprendere in continuazione informazioni che permettono alla mia persona di aumentare sempre di più il bagaglio tecnico/culturale, anche perché io credo, anzi ne sono convinto, che all’interno di ogni essere umano ci sia una sorta di libreria, e che ognuno di noi abbia il dovere di riempirla nell’arco dei suoi giorni il più possibile, per se e per le persone che lo circondano.” Iscritto nel registro dei periti araldici presso la commercio di Pavia, iscrizione n. 253 dell’11.1.2021 C.T.U. presso il tribunale di Pavia in genealogia e scienze documentarie https://www.tribunale.pavia.giustizia.it/it/Content/Ctu?professione=-1&specializzazione=110332&idCP=85691 Inserito nella sezione artisti della celebre “Tota Pulchra”, associazione di promozione sociale, nata l’8 maggio del 2016 da un’idea di Monsignor Jean-Marie Gervais, Presidente della stessa Associazione e Prefetto Coadiutore del Capitolo Vaticano. https://totapulchra.org/index.php/chisiamo/artisti/781-marco-pilla

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