Venduti 224 abbonamenti su un totale di 366 posti disponibili, contro i 103 dello scorso anno: numeri record per il Teatro Carbonetti, pronto ad accogliere una stagione di alto profilo e forte richiamo. La campagna di prevendita, nelle finestre di luglio e settembre, ha riscosso un successo senza precedenti, con circa due terzi dei posti già occupati dagli abbonati, oltre a numerosi biglietti singoli venduti. A più di un mese dall’inizio della stagione 2024/2025 le previsioni indicano dunque un progressivo avvicinamento al “tutto esaurito”, segno del crescente interesse del pubblico per l’offerta culturale del teatro di Via Leonardo Da Vinci.
«Il trend di crescita del Carbonetti – commenta il sindaco Antonio Riviezzi – è ormai consolidato e ogni anno ci regala soddisfazioni sempre maggiori. Per l’amministrazione, che ha creduto fin da subito nelle potenzialità del teatro, questo risultato è naturalmente motivo di grande orgoglio. Ma ciò che ci rende ancora più felici è poter offrire spettacoli di alto livello alla cittadinanza e al territorio, portando a Broni volti noti del cinema e della televisione».
Ad aprire la stagione sarà sabato 9 novembre “Bollicine”, il nuovo spettacolo di Max Giusti all’insegna della comicità e del buonumore. Venerdì 29 novembre sarà la volta di Cristiana Capotondi in “La vittoria è la balia dei vinti”, mentre venerdì 20 dicembre andrà in scena la nuova commedia di Maurizio De Giovanni “Mettici la mano”, con Antonio Milo, Adriano Falivene ed Elisabetta Mirra.
Il primo spettacolo del 2025 vedrà sul palco del Carbonetti Flavio Insinna e Giulia Fiume in “Gente dai facili costumi”, in programma giovedì 6 febbraio. Sabato 1° marzo sarà la volta di “Forbici&Follia”, un curioso connubio tra comicità e racconto giallo, con la partecipazione di Max Pisu, Nino Formicola (il Gaspare del duo comico con Zuzzurro), Giancarlo Ratti, Lucia Marinsalta, Roberta Petrozzi e Giorgio Verduci. La stagione si concluderà con “Il medico dei maiali” con Luca Bizzarri e Francesco Montanari, in scena giovedì 17 aprile.
«Non possiamo che esprimere la più ampia soddisfazione – interviene Marco Rezzani, presidente dell’associazione “Amici del Teatro Carbonetti” – per una campagna abbonamenti che ha confermato la bontà delle proposte in cartellone. Il grande aumento del numero di abbonati è la riprova di un apprezzamento sempre più forte da parte del pubblico». Prima dell’avvio della nuova stagione, proprio l’associazione “Amici del Teatro Carbonetti” omaggerà i propri iscritti con uno spettacolo incentrato sulla figura di San Francesco d’Assisi: sabato 26 ottobre, alle ore 21, il sipario si alzerà su “La storia di Francesco”, per la regia di Pino Quartullo, offerto grazie al sostegno della Fondazione della Comunità della Provincia di Pavia. «Si tratta di una rappresentazione – prosegue Rezzani – che saprà toccare il cuore non solo di chi ha fede, ma anche di chiunque, indipendentemente dalle proprie convinzioni religiose. Questo spettacolo è un segno di gratitudine verso i nostri oltre 200 associati, che con passione sostengono il Teatro Carbonetti e la cultura nel nostro territorio».
La Stagione 2024 – 2025
La nuova stagione partirà all’insegna della leggerezza e del divertimento “spumeggiante”: sarà lo spettacolo Bollicine con Max Giusti ad aprire il sipario della nuova stagione sabato 9 novembre alle 21. Venerdì 29 novembre l’attrice Cristiana Capotondi porterà in scena La vittoria è la balia dei vinti, uno spettacolo emozionante e importante soprattutto per il valore storico e umano che la vicenda narra. Si continua con Mettici la mano, mercoledì 18 dicembre, l’inedita commedia di Maurizio De Giovanni, con Antonio Milo, Adriano Falivene, Elisabetta Mirra, quelli del “Commissario Ricciardi” per intenderci. Nel nuovo anno, l’appuntamento è per giovedì 6 febbraio con la commedia Gente di facili costumi con Flavio Insinna e Giulia Fiume, mentre sabato 1° marzo sarà la volta di Forbici e follia, pièce di una insuperabile comicità che vedrà avvicendarsi attori come Nino Formicola, Max Pisu e Claudio Verduci, conosciuti al grande pubblico per la loro carriera televisiva. Chiuderà la stagione Il medico dei maiali, giovedì 17 aprile, con Luca Bizzarri e Francesco Montanari che raccontano una storia di tempi lontani, ma comunque attuale.
Anche per questa nuova stagione, l’offerta del “Carbonetti” si arricchirà di concerti e appuntamenti musicali, tra cui sabato 19 ottobre lo spettacolo Innamorato perdutamente dell’amore, quale omaggio a Giacomo Puccini nel centenario della morte.
A grande richiesta, torneranno gli appuntamenti nel ridotto del teatro con i “Salotti Musicali”, tre pomeriggi all’insegna della musica curati da Angiolina Sensale, accompagnati da un servizio caffetteria svolto dagli studenti dell’Istituto Santachiara, nell’ambito della collaborazione scuola/teatro che è stata molto apprezzata e confermata.
Lo spettacolo “La storia di Francesco” del 26 ottobre
Tratto dal romanzo La Sapienza di un povero di Eloi Leclerc drammaturgia e regia di Pino Quartullo con Francesco Tortorella (san Francesco), Roberto Fazioli (frate Tancredi, messo di Satana), Francesco Trasatti (frate Pietro), Massimiliano Viola (frate Leone), Giorgio Melone (frate Pacifico, un novizio), Simone Sabìa (frate Rufino), Rachele Sarti (santa Chiara).
Una produzione La Città degli artisti – Margherita Romaniello
Progetto speciale del Ministero della Cultura.
Lo spettacolo racconta l’ultimo periodo della vita di Francesco, quando il Santo entra in crisi e si rifugia in un eremo con alcuni frati suoi amici, molto preoccupati per lui. Cerca di ritrovare il suo rapporto con Dio, lotta con sé stesso, cerca di allontanarsi dai nuovi sentimenti che animano la sua comunità: ogni giorno è più difficile rinunciare a tutto per essere coerenti con la Regola e lui si scaglia contro il possesso di cose materiali. Predica e impone l’essenziale. Per la prima volta Francesco mette in dubbio la sua fede mentre incentiva quella degli altri. Chiara decide di raggiungerlo per unirsi a lui e aiutarlo. Il suo amore per la natura, la ricerca dei percorsi più impervi, l’adorazione delle avversità atmosferiche, racconta l’incontro dell’ecologia interiore, quella esteriore e il rapporto tra Cielo e Terra, da cui nascono tutte le cose. L’universalità del suo messaggio d’amore, l’umiltà e i temi legati alla spiritualità, alla compassione e alla ricerca di significato nella vita, toccano sempre più il cuore di persone di diverse culture e tradizioni religiose. I valori promossi da San Francesco, come la fraternità, la pace e la giustizia, sono universali e possono risuonare come attuali lezioni di vita.
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ORARIO BIGLIETTERIA:
Mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.00 e sabato dalle 10.00 alle 12.00. Il giorno di spettacolo a partire da un’ora prima della rappresentazione.
BIGLIETTERIA TELEFONICA: Tel. 0385/54691 (attivo durante gli orari di biglietteria) / Mob. 338/4945799
