Nata a Pavia nel 2005, Shada si distingue già da un nome suggestivo. Un nome che ha lontane origini, scovato in un elenco di nomi dei nativi americani e che, spesso, viene già “valutato” come pseudonimo. Proveniente da una famiglia in cui la musica è sempre stata presente a livello amatoriale, con la mamma e la nonna che cantavano in chiesa e alcuni cugini, che suonavano occasionalmente strumenti musicali, Shada ha respirato, fin da piccola, un’atmosfera musicale. La madre ricorda con tenerezza come sin da bambina Shada imparasse le canzoni alla radio e, nonostante le parole fossero spesso incomprensibili per lei, ancora troppo piccola per parlare correttamente, cantasse: “Uno ciù mille ce la fa!”
Frequenta le scuole nella città di Voghera e, a otto anni, come molte bambine e anche ragazze, me compresa, si innamora di una delle fiabe Disney contemporanee più attraenti per colonna sonora, narrazione e scenografia: Frozen. La canzone Let It Go, interpretata dalla principessa Elsa in inglese, ha un impatto decisivo su di lei, che già conosceva discretamente la lingua, tanto da convincere la sua famiglia che la sua passione per la musica meritasse di essere coltivata seriamente. Suo padre, con il suo mantra: “Se vuoi cantare, tira fuori la voce”, è diventato un punto di riferimento nei momenti di preparazione alle esibizioni e ai numerosi concorsi canori a cui la giovane artista ha partecipato, ottenendo, con un impegno encomiabile, ottimi risultati. Rimarchevole è infatti la recente vittoria al “Cantabrianza 2024”.
Diplomata al Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Voghera con il massimo dei voti, Shada è una ragazza ambiziosa che si sta preparando per realizzare due grandi sogni: in ambito accademico, aspira a diventare una astrobiologa ricercatrice, affascinata dal mistero dell’universo e dalla possibilità di rispondere alle domande più profonde sull’origine della vita; in campo musicale, sogna di scrivere e cantare canzoni che possano evocare al pubblico emozioni, creando, con esso, una connessione autentica attraverso la musica.
Dalla timidezza e dall’incertezza tipiche degli adolescenti, sta sbocciando una bellissima e, soprattutto, talentuosa artista. Una giovane professionista che sta costruendo la propria immagine, non tradendo i valori etici di una famiglia che le è vicina in questa lunga sfida, tra esercizi e palcoscenici, offrendole poco tempo libero. Potete, in particolare, i talent-scout, osservare le sue abilità nel sito ufficiale, https://shadamoi.it/; potete conoscerla anche nei principali profili social come Shada Moi oppure con il nome d’arte Xada, incluso Tik Tok, che è un biglietto da visita per molte professioni, se gestito eticamente: cantare e ballare su questa piattaforma è quasi un obbligo, “se vuoi farti conoscere” dai produttori.
Tra le sue esperienze più significative, Shada ricorda con emozione la partecipazione alle semifinali di “Una Voce per San Marino”, sia nel 2023 sia nel 2024, evento in cui, il vincitore o la vincitrice, rappresenta San Marino all’ ”Eurovision Song Contest”.
È stata un’opportunità di grande visibilità e un momento di crescita personale: “Difficilmente, qualche anno fa, avrei pensato di potermi esporre così tanto, soprattutto quando la mia personalità timida mi impediva di comprendere chi fossi e cosa volessi davvero”. Inoltre, come accennato in precedenza, la vittoria alla 38ª edizione del “Cantabrianza”, con “Nessun Dolore”, uno dei brani più complessi della sua cantante italiana preferita, Giorgia, le ha permesso di coronare il percorso compiuto fino a quel momento e le ha aperto nuove opportunità.
I prossimi obiettivi di Shada sono la produzione di inediti, con la collaborazione di @lucaiutatemi e @z4kree, la prossima partecipazione a “Sanremo Giovani” e le serate live e karaoke che sta organizzando nei locali della provincia, come ha fatto e sta facendo la nostra Valentina Guagnini, che da “sorella maggiore” l’ha invitata alla sua esibizione, proprio la sera del giorno delle audizioni al “Videofestival Live”, concorso allestito nella sontuosa struttura del Teatro di Fortunago a cui hanno partecipato ottenendo entrambe punteggi elevati!
La musica è uno strumento capace di trasmettere emozioni intense, tra cui l’adrenalina: se un artista non riesce a evocare queste emozioni, il suo impegno potrebbe non risultare all’altezza di una performance memorabile. Shada si profila come una nuova Lady Gaga o Ariana Grande, un’erede di Whitney Houston, e non cerca contratti nel genere “commerciale”, poiché desidera “battezzare le canzoni, anche quelle “storiche”, con un approccio personale e unico. La sua sfida consiste nel rafforzare una personalità che esprima tutto il suo talento, avvicinandosi, magneticamente, al pubblico e creando una sintonia che solo la musica può suscitare.
