lettere alla redazione

Voghera: attacco del Pd al sindaco Paola Garlaschelli

Alla fine la sindaca si è rimpastata da sola

Riceviamo e volentieri pubblichiamo lettera congiunta del Pd provinciale di Pavia

 

«Io sono Paola, sono una donna, sono una madre, sono cristiana.»

Dopo la presunta vicinanza agli storici esponenti di Forza Italia che governavano un tempo il territorio, dopo che Salvini l’aveva incoronata “sindaca della Lega”, la Civica Paola oggi ha finalmente comunicato ai “cari cittadini” di aver trovato la sua dimensione, di aver scoperto nel verbo meloniano “merito e competenze” il suo fare concreto e di aderire a Fratelli d’Italia. Ancora uno schiaffo alle urgenze e problematiche della città per i giochi di potere.

In 4 anni di amministrazione l’unica cosa che è riuscita a cambiare più volte è stato il partito di riferimento spostandosi sempre più a destra. Questa volta però si è superata, dobbiamo ammetterlo ci ha stupito con effetti speciali!

Perché lo ha fatto proprio nel momento in cui il suo nuovo segretario Vincenzo Giugliano le aveva chiesto un confronto, la rimproverava di non coinvolgere FDI nelle decisioni che riguardano la città e pretendeva di avere il vicesindaco, a fronte dell’ottimo risultato elettorale, facendo intendere di nutrire malcontento per l’assessore meloniano Giovanetti reo di non essere in linea con la segreteria locale.

Ma per Giugliano è un periodo fortunato, ha pescato il jolly, deve aver strofinato la Lampada di Aladino ed espresso un desiderio perché adesso si ritrova addirittura la sindaca di FDI, quindi nessun rimpasto, nessuna discussione, nessun assessore da cambiare.

Da domani la sindaca potrà andare da lui ad ascoltare la linea politica da seguire.

Non vediamo l’ora che accada.

Durante la conferenza stampa i massimi livelli del partito erano tutti felici e contenti, forse Vincenzo Giugliano un po’ in imbarazzo nel giustificare l’azione politica che ha portato la Garlaschelli a diventare Sorella d’Italia, sostenendo che FDI è un partito attrattivo, che da tempo chiedeva “alla Paola” come la chiama lui di aderire.

In realtà è conscio che tutti sanno che è rimasto col cerino in mano, vittima di una regia che muove i fili e sistema le cose quando non vanno, ricompone i pezzi come vuole nei diversi partiti, che agisce oltre i simboli.

Confessiamo di non essere riusciti a leggere fino in fondo il comunicato intriso dei valori del pragmatismo e della responsabilità meloniani, un testo in linea con la nuova strategia di comunicazione adottata da alcune settimane e che ci facilita il ruolo di opposizione.

Siamo sconcertati dalla sportiva dichiarazione della capogruppo della Lega, Elena Lucchini, dea ex machina nella scelta della Garlaschelli come candidata sindaca a traino Salvini.

Sicuramente la mossa politica di oggi avrà effetti immediati sull’equilibrio della giunta ma soprattutto lancia Paola Garlaschelli come candidata alle prossime elezioni.

L’endorsment arriva addirittura dall’on. Cattaneo che parla del secondo mandato.

Non altrettanto convinto ci sembra il segretario provinciale Galiani che ha i nostri stessi dubbi.

Avremo Paola Seconda o forse resterà anche lei col cerino in mano?

 

Simone Marchesi -Segretario Provinciale Pd

Marcello Infurna – Responsabile Enti Locali Provinciale Pd

Alessandra Bazardi – Segretario PD Voghera

Ilaria Balduzzi – Capogruppo Consiliare Pd Voghera

Edoardo Buoli – Segretario Provinciale GD

Giulia Fossati – Segreteria Gd Voghera Oltrepò

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