Rivanazzano Terme intervista ai giovani democratici Oltrepò
Il Parco Brugnatelli ospita numerose occasioni conviviali e di riflessione, come nel penultimo fine settimana del mese di agosto, quando il Partito Democratico Comitato di Voghera ha chiesto la gestione di quest’area in tre serate, ospitando un pubblico sia già militanti sia per coloro che, invece, come i giovani, non conoscono ancora l’ampio e complesso scenario politico nazionale, e non solo. A prescindere dal partito che sceglieranno, è un invito agli adolescenti e ai giovani a credere in qualche valore morale e a parlarne, condividendo le idee dell’altro.
La presidente del comitato adulti, Alessandra Bazardi, mi indica ragazza che emana energia da tutti i pori: questa energia è dettata dalla passione che è nata con lei. Studentessa di Filosofia, nella storica Università di Bologna, città conosciuta dal suo attivismo in più settori, in particolare quello politico, letterario, e sociale. Non si contano quanti incontri di gruppo nelle piazze si svolgono, come se il tempo si fosse “anocrato” al 1968. La politica per i giovani è un argomento complicato: spesso, lo si impara quasi da fatti comici che qualcuno di volenteroso può promuovere con i canali social, in particolare quelli più “audiovisivi”, quali Instagram e Tik Tok!
Giulia mi confida che si diverte nel comunicare le proprie idee, cercare di spiegare anche gli aspetti più contorti, riportando citazioni altrui, e osservare le ambiguità frequenti tra un partito e l’altro. Nelle piazze, come le han insegnato i “compagni adulti” e con i social network, occorre un’innata dose carismatica, soprattutto quando si è giovani e occorre rendersi “credibili” nella propria lotta politica.
Disponibile anche a opinioni contrarie, in Giulia traspare, sin dal primo approccio, tra un sorriso e un invito a narrare la propria esperienza, una rapida crescita, motivata dall’entrata in scena di una delle sue “muse”: Elly Schlein. Essa ha rappresentato un risveglio vero e proprio delle coscienze dei ragazzi, in particolare un faro nel buio di chi, ad esempio per l’orientamento sessuale, si è sentito emarginato.
Immagino che Giulia abbia “inalato” politica sin da bambina, poiché non si tratta solo di una questione di studio, quanto di valori. Giulia è un vulcano e lo dicono, scherzando, quanto credendoci, anche i suoi “compagni”: un vulcano che esplode nelle sue pagine social e anche nelle iniziative in cui esprimi in modo coinvolgente le tue opinioni, sia pro sia contro a qualche realtà.
I giovani, a prescindere dal partito, sono fragili nella comprensione del settore politico: anche nelle classi occorrerebbe una maggior informazione, “laica”, che offra una molteplice conoscenza di questa disciplina, che ha numerose incognite, però, alla base, è più facile di quel che sembra. I ventenni che appartengono a questo gruppo non sono quei “pigri”, spesso, criticati dall’uomo medio, e dalla politica stessa, che offre lor poche risorse per investire sul loro futuro.
La settimana scorsa anche il parco comunale di Godiasco ha accolto, per ben due giornate, con grande consenso, interventi e raccolta firme e questo genere divulgativo prosegue nelle stagioni invernali, nelle struttura interne.
Un amico attivista è segretario del Circolo di Rivanazzano terme, Claudio Gazzaniga, anch’egli, con qualche anno in più della nostra studentessa e attiva in più settori, è molto aperto al dialogo. Un apprezzamento alle cuoche e allo staff che ha contribuito a rendere conviviale la serata, con balli, che invitano un ampio pubblico.