Cultura e Musica

Castelnuovo Scrivia: serata benefica con un’artista “vulcanica”

Pochi chilometri da località celebri in provincia di Pavia, vicinissimo a Tortona, sede della Diocesi dell’Oltrepò Pavese. Una serata con scopo non di lucro, quanto sociale, dopo la Festa patronale di San Desiderio. Una serata musicale benefica, con un’artista “esplosiva”, come la lava del “suo” vulcano, nel panorama musicale italiano, che, dalla favillante Sicilia, giunge come unica data al Nord. Le note di Marcella Bella han coinvolto, cantanto e ondeggiando, poiché, a causa di motivi di sicurezza, chi era attorno al palco, doveva stare seduto, non creando scompiglio. Concerto sì, però per una causa seria, quindi l’ordine era più rigoroso. Non è stato un limite all’attrazione che emana Marcella con il pubblico, anche ironizzando sulle canzoni, incluse quelle che “pensava” fossero sue, invece l’amato fratello, anche lui personaggio nella sfera musicale, Gianni Bella le creava su misura per l’amico, Adriano Celentano e, non se ne voglia, anche la sorella le sa interpretare, con la sua “grinta” siciliana.

Alessandra Dellacà ha aperto la serata, aperta al pubblico, con un’offerta libera, il cui ricavato sarà devoluto all’Unità di Senologia dell’ospedale di Tortona, una delle Breast Unit più riconosciute a livello nazionale, la cui direzione è gestita dal chirurgo Francesco Millo.

L’Associazione Franca Cassola Pasquali, che festeggia i suoi 25 anni di attività, è nota per il suo instancabile impegno nella prevenzione, diagnosi e ricerca nella lotta contro il tumore al seno. Marcella Bella, protagonista del tour “Etnea”, ha accettato con grande gioia di essere la testimonial di questa importante causa, evidenziando come la musica possa essere uno strumento potente di sensibilizzazione e supporto.

Simbolica la torta, portata sul palco dalle campionesse dell’Autosped Bcc Derthona Basket, recentemente promosse in Serie A1, che saliranno sul palco per testimoniare il loro sostegno alla causa. Questo evento, che unisce musica, sport e medicina, rappresenta un esempio virtuoso di come diverse realtà possano collaborare per un obiettivo comune: migliorare la qualità della vita e promuovere la salute.

 

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