Broni: torna la festa del patrono San Contardo d’Este

Tornano nel fine settimana le celebrazioni dedicate a San Contardo d’Este, patrono di Broni, spirato nella cittadina oltrepadana nel 1249 mentre era in viaggio verso Santiago di Compostela. Momento più solenne tra quelli in cartellone sarà la fiaccolata al Monte di San Contardo, dove si tramanda che lo stesso santo abbia trascorso in preghiera  i suoi ultimi giorni. Un evento sospeso tra fede e tradizione che si rinnoverà nella serata di sabato 31 agosto, preceduto dalla Santa Messa in Basilica alle 20:45. Presso il Monte di San Contardo sarà inoltre attivo il punto ristoro gestito dalla sezione locale dell’Associazione Nazionale Alpini.
Nel pomeriggio di sabato, alle 17:30, è prevista l’intitolazione del campo sportivo comunale a San Contardo, seguita dalla partita benefica “Un calcio al mesotelioma” alle 18:30, il cui ricavato sarà destinato alla ricerca scientifica. La partita vedrà affrontarsi squadre rappresentative di Broni e Casale Monferrato, composte da ex calciatori locali e volontari delle sezioni Avis.
Fino a lunedì 2 settembre, Piazza Vittorio Veneto ospiterà il Luna Park. Nel Centro Artistico e Culturale “Contardo Barbieri” di Via Emilia, invece, si terrà la mostra “Finestre e giardini fioriti”, che esporrà oli e acquerelli del pittore lodigiano Teodoro Cotugno. L’esposizione sarà visitabile sabato 31 agosto, domenica 1, lunedì 2, sabato 7 e domenica 8 settembre, dalle 10:30 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 19:00.
«Ancora una volta – commenta il sindaco Antonio Riviezzi – le celebrazioni del nostro Santo Patrono uniranno cultura, divertimento e solidarietà. Invito la cittadinanza a partecipare numerosa, in particolare alla partita “Un calcio al mesotelioma”, il cui ricavato sosterrà un innovativo progetto di prevenzione del mesotelioma. Si tratta infatti di un tema di grande importanza per la nostra comunità e per la nostra amministrazione».