E’ stata prorogato al 14 agosto il termine per la presentazione, da parte dei pubblici esercizi e delle attività artigianali d’asporto interessati, delle richieste per l’ottenimento di specifica autorizzazione per l’effettuazione in occasione della “Notte Bianca” e della giornata di domenica 08 settembre, di attività temporanea di somministrazione con utilizzo di attrezzature per la sola mescita, utilizzando l’arredo urbano o i dehor già assentiti, ovvero chiedendo nuova autorizzazione per l’occupazione dell’area pubblica adiacente o posta nell’immediata vicinanza dei locali. Le modalità di esercizio, di presentazione delle istanze e le relative tempistiche sono visionabili nella “comunicazione” qui pubblicata.
Successivamente all’adozione della deliberazione di aggiornamento del programma il proponente l’iniziativa “volo vincolato in mongolfiera”, originariamente previsto in sponda sinistra del Fiume Ticino, ha trasmesso formale rinuncia per propri motivi organizzativi.
Il programma integrato prevede, inoltre, in chiusura della Festa del Ticino, uno spettacolo di intrattenimento innovativo, che sappia al contempo coniugare la magia delle luci con un maggiore rispetto e tutela ambientale in termini di impatto acustico e inquinamento attraverso la realizzazione di uno “spettacolo di coreografie luminose” con l’utilizzo di droni in volo dall’area Vul, con due distinti voli alle ore 21:45 e alle ore 23:15 di domenica 08 settembre.
Questa nuova forma di spettacolo è emersa negli ultimi anni, sfruttando tecnologie di droni sempre più avanzate, quale alternativa rispetto ai tradizionali spettacoli pirotecnici che sprigionano polveri sottili, creano angoscia negli animali, domestici e selvatici.
L’iniziativa, sinonimo di Storia e Folklore, celebra la conclusione della stagione estiva, coinvolgendo gli esercizi commerciali e di animazione, che promuovono la partecipazione attiva delle associazioni, degli attori del territorio e del tessuto commerciale cittadino.
In aggiunta, un cenno a IT.A.CÀ Festival del Turismo Responsabile, primo e unico festival in Italia, che segue una mission nel valore della sostenibilità.
Premiato dall’ Organizzazione Mondiale del Turismo dell’ONU invita a scoprire luoghi e culture attraverso cammini a piedi e a pedali, libri, concerti, spettacoli, incontri, workshop e seminari per lanciare un’idea di turismo più etico e rispettoso dell’ambiente e di chi ci vive. Un cammino unico in tanti territori diversi coniugando la sostenibilità del turismo con il benessere dei cittadini.
Il tema dell’edizione 2024 è RADICI IN MOVIMENTO – “Dove mai andiamo? sempre a casa”, Novalis, e vuole porre l’accento non solo sul recupero delle proprie radici, per chi discende da esperienze familiari migratorie, ma anche sul saper accogliere nuove radici sul territorio in cui si risiede, riscrivendone continuamente gli equilibri.
La tappa Pavia e Oltrepò Pavese si svolgerà dal 10 al 13 ottobre 2024 con quasi 30 eventi in programma che verranno presentati il 7-8 settembre durante un IT.A.CÀ OFF in occasione della “Festa del Ticino” 2024.
