Nel pomeriggio di ieri a Pavia, presso la sede della Banca del Monte di Lombardia, si è tenuta una importante assemblea presieduta dal Dott. Matteo Casagrande Paladini, Direttore Generale di Colline e Oltre S.p.a., per discutere ed approvare le linee guida che contribuiranno a rafforzare il settore turistico dell‘Oltrepò Pavese.
settantatre eccellenze di territorio provenienti dal mondo dell‘enoturismo, della ristorazione e della ricettività convinti che, in un‘ottica di lavoro congiunto e con la condivisione degli obiettivi, si possa sviluppare un ottimo progetto comune.
Sono intervenuti Simone Scarani, presidente dell‘Associazione InOltre ha presentato una sintesi dei progetti portati avanti dagli operatori dell‘ospitalità (alberghi, B&B, ecc.) nella convinzione di contribuire al rilancio del territorio in una rinnovata ottica turistica. Ha sottolineato come la mentalità dell‘Oltrepò Pavese sia cambiata in questi ultimi mesi e sia sempre più evidente lo spirito di sana collaborazione tra gli operatori per il benessere comune. Al termine dell‘intervento è stata data la parola a Giorgio Liberti, presidente di Tavole Oltre Po, che a nome proprio e degli associati, ha confermato il nuovo spirito imprenditoriale che si sta formando sul territorio e che anima il comparto della ristorazione in una forma di collaborazione allargata nella quale tutti gli operatori si trovano a convergere abbandonando vecchi schemi e logiche che hanno rallentato la crescita del territorio
Il presidente dell‘assemblea ha desiderato porgere il benvenuto ai rappresentanti dell‘enoturismo che, in occasione di questa adunanza, hanno dimostrato grande sensibilità per il progetto oltre all‘interesse e alla condivisione sugli ideali comuni. Casagrande, nel ringraziare per la loro partecipazione, ha sottolineato che gli operatori dell‘enoturismo siano indispensabile per il progetto di promozione dell‘Oltrepo Pavese e come, in collaborazione con i ristoratori e gli albergatori, possano rappresentare un rafforzamento degli elementi che caratterizzano la nostra area geografica
Tra i relatori è intervenuto Alberto Giusti, grande conoscitore dell‘innovazione tecnologica applicata alle start-up, che nel suo intervento ha fornito stimoli sul nuovo modo di vivere l‘impresa arrivando, alla conclusione della relazione, ha suggerito interessanti opportunità e strumenti di supporto alle imprese.
In un‘ottica di sviluppo territoriale Matteo Casagrande è intervenuto sugli importanti concetti legati alle D.M.O., Destination Management Organization, e alle D.M.C., Destination Management Company, che si occupano di strategie nella gestione coordinata di tutti gli elementi che costituiscono una destinazione turistica.
Stefano Spalla, founder di Focus Oltrepò, ha saputo cogliere l‘attenzione sul territorio locale, regionale ed internazionale grazie alla traduzione del sito in quattro lingue. Ricollegandosi agli interventi dei precedenti relatori ha rimarcato come il successo dei progetti turistici debbano necessariamente essere sviluppati in modo coordinato ed in un‘ottica comune e che, con queste prerogative, Focus Oltrepò sarà un sicuro strumento comunicativo a supporto del territorio.
Patrizio Dolcini, consigliere nazionale di Legambiente e presidente della sezione Oltrepò ha illustrato le fasi costitutive del «Distretto del cibo» di cui è promotore del progetto mirato alla valorizzazione dei prodotti del nostro territorio. Tra i soci fondatori di questa importante associazione compaiono Slow Food Oltrepò, Touring Club, Italia Bio, Borghi più belli d‘Italia e numerose altre strutture in grado di contribuire alla valorizzazione del territorio
In un‘ottica di rispetto per l‘ambiente e di efficientamento delle strutture ricettive è intervenuto Luca Borroni di Innovo Renewables che nel proprio intervento ha suggerito strumenti rispettosi dell‘ambiente in grado di poter attirare flussi turistici in un‘ottica di green deal. Le opportunità offerte, in un‘ottica di stretta collaborazione a costo zero, alle strutture ricettive ha interessato i presenti i quali, con questa proposta, potranno disporre di colonnine per la ricarica di auto e/o bici in modo gratuito da rendere disponibili ai propri clienti.