Cultura e Musica

La moda scoppia

Non sono solito scrivere di moda e attualità,  ma quando leggo di queste novità e vedo atteggiamenti e modo di porsi che, a parer mio, non condivido, la “penna” si agita freneticamente nelle mie mani. Gli stilisti, soprattutto quelli di fama mondiale, cercano di coinvolgere con novità sempre più stravaganti. Siamo passati dalle micro minigonne, agli stivali con tacco e punta unisex, dai vestiti come seconda pelle, al quasi nudo completo. Su palcoscenici importanti hanno sfilato personaggi importanti, con frac e scarpe da ginnastica, o con maglie a rete da pesca. Il tessuto jeans la fa da padrone. Pantaloni larghi che scendono da soli mentre cammini; a vita bassa, che non riesci a mettere; a vita alta, che si allacciano poco sotto il torace; che ti modellano il lato b; strappati, che una volta mia mamma, notando due ragazzetti che li idossavano, si è offerta di rattopparli, credendo che fossero poveri orfanelli; slavati o scoloriti, si usava farli macchiandoli con la candeggina; detti a zampa d’elefante, tanto larghi in fondo che quando pioveva restavano zuppi per una settimana. E quelli effetto fango? Praticamente non si lavavano mai. Gonne tanto strette e corte, che restavano in piedi da sole. Pettorine salopette come quelle dei meccanici, che rendevano molto problematica l’immediatezza di un wc. Negli anni, il jeans, ha fatto storia. Ed ora, che credevo di aver visto di tutto, comprese quelle enormi “chiappe” che fuoriuscivano quando ci si abbassava per raccogliere qualcosa da terra, ora, appunto, che speravo si tornasse ad una semi normalità,  i geni dello stile, mettono sul mercato, i jeans macchiati di urina. Avete capito bene? Macchiati come se ce la fossimo fatta addosso. Per fortuna sono macchie e schizzi fatti chimicamente, ma sempre, dico io, segno di sporco. Pensate a quanti, con la scusa di questa ultima “porcheria” faranno in fretta al bagno, e ci si puliranno pure le mani, sopra i jeans, pur di essere alla moda. Ma quello che mi ha fatto veramente pensare che, probabilmente, una soluzione logica, sia l’estinzione della razza umana, tranne qualche sprovveduto ignorante che non segue la moda, è che, al lancio di questo assurdo capo d’abbigliamento, vi era una coda, come nelle giornate intorno a ferragosto verso il mare, di giovani festanti. E, ancor peggio, un capo di “jeans pisciati”, come li chiamano loro, arriva a costare anche 500€. Anche questa “meraviglia” in eredità ai nostri figli e nipot

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