Il detto “soldi in fumo” non è mai stato così azzeccato. Da qualche tempo, il pianeta terra, o, perlomeno, gli amministratori, hanno optato per tutelare quelli che fumerebbero passivamente. E non solo. Ma facciamo un passo indietro. Il consumo di tabacco, nelle zone ove vi era una produzione, è sempre esistito. In Europa lo si usa successivamente all’arrivo di Colombo sul suolo americano. Scoperte e studi successivi, hanno appurato che già i Maya ne facevano grande utilizzo, anche a scopo medicinale. Venivano sbriciolate le foglie in contenitori, per spargere ed aspirarne i vapori. Questi contenitori (pipe o ciottole, erano utilizzati come segno di pace nelle riunioni). Con la colonizzazione, vennero utilizzate le foglie seccate al sole, arrotolate, e fatte bruciare lentamente, per assaporarne il gusto, fino in fondo, tanto da averne assuefazione, chiamandoli sigari. Successivamente, con l’industrializzazione, si produssero quelle che ora chiamiamo sigarette. In molte religioni è vietato fumare da sempre, per rispetto verso l’Essere Supremo. In altre, invece, si fuma cercando la penetrazione nel profondo. Ma arriviamo ai giorni nostri. Da qualche anno a questa parte, i governi si sono coalizzati, con l’intento di ridurre, drasticamente, l’utilizzo del tabacco, quale forma di fumo, con la scusa, a mio parere, di prevenire eventuali tumori. Su questo posso, e no, essere d’accordo. Conosco decine di anziani, ultraottantenni, che hanno sempre fumato, e lavorato in condizioni disagiate, che stanno meglio di molti giovani cresciuti sotto campane di vetro. Certo, il fumo nuoce, ma non è assolutamente, né scientificamente provato, che la maggior parte dei decessi, sia dovuto al fumo da sigarette. Vi sono più incidenti stradali, o morti per il non rispetto della sicurezza, o annegamenti, di quanti siano quelli dovuti al solo fumo di sigarette. Mio padre fumava tre pacchetti al giorno, di quelle anche senza filtro, eppure, a quasi 90 anni, quando è stata la sua ora, nel sangue i residui cancerogeni erano ben poca cosa. Anche lui, come molti anziani, è sopravvissuto all’ultima guerra. Pertanto, non ha fatto una vita tranquilla. Il punto è perché questo accanimento contro la sigaretta? Perché non cominciamo ad eliminare le armi da caccia, ad esempio (non me ne vogliano i cacciatori)? Perché non si estromettono definitivamente gli alcolici? Una sigaretta ha risvolti inesistenti se si paragona ad un bicchiere di bevanda alcolica e poi ci si mette alla guida di un mezzo, su una strada pubblica. Divieti ovunque,quasi impossibili da rispettare. Prendete ad esempio i 5 metri dal più vicino (qualunque). E se è il vicino che vi viene “vicino”? Anche io non fumo, mai fumato, ma se vedo una persona con la sigaretta accesa, evito il contatto diretto, ma lo spazio è, e deve essere, di tutti. Ci sono i maleducati, che ti fumano vicino e poi gettano le cicche a terra, ma ci sono anche quelli che a terra sputano, gettano le gomme masticate, i fazzoletti di carta dopo essersi soffiati il naso e, udite udite, i proprietari di cani……senza contare quelli che mettono le bottiglie vuote della birra appena bevuta, lungo il marciapiede. E della spazzatura lasciata fuori dai cassonetti, ne vogliamo parlare? Ma torniamo al fumo delle sigarette. Con le nuove disposizioni, già adottate da alcuni comuni, fumare in pubblico è sempre vietato. Ma chi controllerà? Il fumatore più incallito potrebbe rigettare le accuse delle distanze. Se un tutore dell’ordine mi si avvicinasse mentre fumo, io potrei intimargli di stare ad almeno 5 metri, e nessuno potrebbe accusarmi di non aver rispettato le prescrizioni. Avete mai visto fare una contravvenzione per atti osceni in luogo pubblico, ad un bambino al quale scappa la pipi al parco o per strada? Ci sono osservanze che non possono essere rispettate. Ci hanno detto che lo fanno per la nostra incolumità, ma se devi fare una TAC o una visita specialistica, e sei in possibile pericolo, devi attendere il tuo turno per mesi, tranne se vai a pagamento. Quindi, non ci prendete ancora in giro. Se credete davvero che il fumo delle sigarette “nuoce gravemente alla salute”, mettete al bando tutti i tipi di prodotti a base tabacco. Ma fatelo anche con quelli alcolici e con le armi. A proposito, anche il sale nuoce, come la mettiamo
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Il fumo nuoce anche al portafoglioi
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