La casa per tutti, ma in particolare per noi italiani, ha un significato profondo con differenti sfumature. La casa è vista come un vero e proprio rifugio, pronta a proteggerci. In particolare dopo la pandemia, è cambiato il concetto del modello di casa, includendo tra i fattori di ricerca quello per spazi più ampi e più polifunzionali che fossero in grado di compensare i grandi cambiamenti sociali dati da questa pandemia. Un italiano su tre è oggi solito lavorare a casa anche più volte la settimana, con la necessità di costruire i propri spazi, oltre quelli quotidiani di condivisione con la famiglia.
Questo comporta la ricerca di immobili sempre più articolati per venire incontro alle diverse esigenze. Il mondo immobiliare della compravendita immobiliare e degli affitti, in questo ultimo decennio, si è proprio trasformato, incidendo su questo le varie componenti riferite alla situazione internazionale, alla crisi finanziari, alla pandemia, ai costi continuamente in ascesa delle spese di energia e di materiali.
Nonostante la grande crisi economiche, il mattone resta un investimento e nel 2023, se il mercato della prima casa ha rallentato per merito dei vari aumenti dei tassi di interesse dei mutui, si è invece registrato un aumento degli acquisti per investimento finalizzati ad una rendita da affitto breve considerata più sicura e redditizia.
Le prospettive per il 2024 sono positive date dallo stop all’aumento dei tassi dei mutui deciso dalla BCE e dal contenimento dell’inflazione che farà balzare la possibilità di comprare casa.
Ne parliamo con il Geom. Antoine Nappa di Torinocase Sas, storico agente immobiliare, che con i suoi 40 anni di professione può raccontarci molto di passato, presente e previsioni degli andamenti del mercato immobiliare.
Geom. Nappa nel 2023 il mercato immobiliare sembra essere andato in stallo per quali ragioni?
“La principale ragione è stata la crescita continua ed accelerata dei tassi d’interesse per ottenere il mutuo. Nel solo 2023, come hanno riportato tutti i giornali, ci sono stati circa nove rialzi e questo ha fatto scendere la quota di persone che hanno deciso di indebitarsi con una banca per acquistare un immobile. Il calo di compravendite dovuto a questi aumenti ha coinvolto nei primi nove mesi del 2023 ogni tipologia dimensionale di abitazione. La BCE ricordiamoci ha portato il tasso base dallo 0 al 4,5% rendendo difficile alle imprese e alle famiglie accedere al mercato finanziario per gli acquisti sul mercato immobiliare. Questa situazione del 2023 ha dato come risvolto una corsa agli affitti con un loro prevedibile rialzo e una corsa alle vendite di monolocali e bilocali acquistati per investimento e finalizzati a un reddito di affitto.
Detto questo, le prospettive nel 2024 sono più positive. Stiamo assistendo ad una leggera inflessione dell’inflazione e al necessario taglio da parte della BCE dei tassi d’interesse ufficiali. Infatti stiamo vedendo che dopo il tasso fisso anche il tasso variabile inizia a scendere. Questo favorirà un rilancio del mercato immobiliare, soprattutto per i giovani interessati all’acquisto della prima casa. Nel 2024 si assisterà a un incremento di richieste di mutui come volano positivo per il mercato della compravendita immobiliare.”
La manovra del 2024 come cambia in bene o in male il Bonus Casa Under 36?
“Fino al dicembre 2023 il Bonus Casa Under 36 concedeva ai giovani con età inferiore ai 36 anni e ISEE fino a 40 mila Euro, una serie di benefici per l’acquisto dell’abitazione principale. Tornando indietro, ci tengo a ricordare come questa agevolazione, iniziata due anni fa con il Decreto Sostegni bis del maggio 2021, abbia realmente aiutato diversi giovani italiani a comprare casa.
Poi l’esplosione dell’inflazione e il conseguente aumento dei tassi d’interesse deciso dalla BCE, hanno azzerato i benefici di questo Bonus Under 36, costringendo non solo i giovani, ma tutti a rimandare i propri progetti di vita. A tutto questo si aggiunge la Manovra decisa per il 2024 per il Bonus Under 36. In pratica dallo scorso gennaio 2024 i giovani, che erano stati esentati negli ultimi due anni e mezzo a non pagare una serie di imposte, dovranno tornare a farlo. In conclusione le agevolazioni fiscali relative agli atti di compravendita per giovani under 36 sono state eliminate a partire dall’inizio dell’anno. L’unica conferma interessante di questo bonus è per la parte relativa alla maxi garanzia CONSAP per arrivare ad ottenere un mutuo 100% senza versare alcun anticipo.”
Geom. Nappa che azioni possono intraprendere le agenzie immobiliari per aiutare i giovani clienti nell’acquisto di una casa?
“Noi come Torinocase Sas ci siamo attivati nel proporre ai nostri giovani clienti una serie di azioni per assisterli e guidarli attraverso questo complesso processo di acquisto della loro prima casa. La prima azione è quella per noi di fornire informazioni chiare e dettagliate sul processo di acquisto e le agevolazioni fiscali disponibili. Gli aiutiamo ad individuare proprietà adatte alle loro esigenze e al loro budget, ricercando case che rientrino nei parametri del bonus prima casa. Una volta stabilito il loro budget, ci concentriamo sulla promozione di case che rientrino nei limiti di prezzo dei giovani acquirenti. Individuato l’immobile, li tuteliamo adeguatamente dalla negoziazione del prezzo a tutte le fasi precedenti l’atto notarile.
Grazie inoltre alla nostra collaborazione con primari istituti finanziari, informiamo i clienti sulle agevolazioni mutui disponibili e li guidiamo attraverso il processo di richiesta del mutuo supportandoli fino al momento del rogito notarile.
Penso che noi agenti immobiliari possiamo svolgere un ruolo cruciale verso questi giovani che si avvicinano all’acquisto della loro prima casa.”
Come saranno i prezzi delle case nel 2024 e cosa prevede il mercato immobiliare?
“Secondo le tabelle FIMAA le proiezioni indicano una relativa stabilità nel numero di compravendite. Non ci sarà nessun crollo dei prezzi e delle compravendite, ma in alcune città come Milano, Roma e Firenze, ci si può aspettare un lieve aumento.
Questo anno dovrebbe segnare una ripresa grazie a una riduzione dei tassi d’interesse decisi dalla BCE, come stanno dimostrando questi primi 3 mesi dell’anno. Noi come Torinocase Sas ci teniamo fortemente aggiornati sulle novità finanziarie, fiscali e amministrative, per offrire il massimo della consulenza ai nostri clienti. Tocca a noi, come agenzia immobiliare, impegnati quotidianamente a parlare con la gente, contribuire a valorizzare l’investimento immobiliare sia come prima casa che come reddito e che la forma più sana di indebitamento è proprio il mutuo finalizzato a all’acquisto della casa per abitarla.”
Scrivetemi a virginia.sanchesi@gmail.com o contattaci in redazione al numero 335 6466233 e saremo felici di aprire un contatto diretto o una chat fra me e voi.!!