Open banking e Intelligenza Artificiale, Metaverso e reti DLT, quantum computing e Internet of Things. Sembra strano ma non stiamo parlando solo di tecnologia, di domotica, di social, di informatica. Stiamo parlando di economia. Quella delle grandi aziende, delle multinazionali, ma anche la nostra, quella dei semplici cittadini e quella della nostra quotidianità.
Stiamo parlando di un mercato, quello dei pagamenti, che ormai sta cambiando faccia. E soprattutto meccanismi. Gli sviluppi tecnologici e gli interventi normativi, mirati sia per facilitare l’utente che per aumentare la sicurezza, hanno accelerato il movimento verso l’utilizzo di strumenti digitali. Lo dicono le statistiche del report curato da Banca d’Italia, secondo il quale il numero a persona di pagamenti alternativi al contante è in grande aumento nel nostro paese: 195 nel 2022 contro 64 nel 2008 (nonostante sia sensibilmente più basso rispetto alla media europea, che nel 2022 conta 370 pagamenti pro capite). In Italia nei primi sei mesi del 2023 il numero di transizioni ha generato un giro d’affari di 6 miliardi e 200 milioni di euro (vale a dire +15% rispetto all’anno precedente).
Ma quali sono i principali prodotti che stanno segnando lo sviluppo della fintech? Secondo gli esperti le direttrici dell’innovazione sono soprattutto i digital wallet e i dispositivi smart, mentre per quanto riguarda la filiera del retail lo strumento predominante è ancora il POS, che da solo rappresenta il 69% dei pagamenti. Ma per capire qual è il futuro di questi sistemi di pagamento dobbiamo guardare a quei settori per cui queste soluzioni sono già, abbondantemente, il presente. E’ allora il caso di guardare alla filiera dei casinò online, che da tempo offrono agli utenti la possibilità di pagare digitalmente in tutta comodità ma soprattutto in grande sicurezza.
L’ultima frontiera, in questo ambiente, è quella dei Payment Gateway, ovvero sistemi di pagamento che, attraverso una semplice API, permettono agli operatori di offrire una vasta gamma di opzioni, adattandosi così alle preferenze dei giocatori. Caratteristica principale di questo portale di pagamento è che tutte le informazioni sensibili, come ad esempio quelle della carta di credito, sono trasmesse in modo sicuro, grazie a un sistema di crittografia avanzato che protegge i dati da accessi non autorizzati. Un sistema che, grazie anche all’approvazione della transazione e alla conferma garantita all’acquirente, riduce il rischio di frodi e offre transazioni sicure e conformi agli standard di sicurezza del settore.
“I pagamenti con carta crescono più dell’inflazione, stimata da Istat al +6,4% a giugno 2023, e questo significa che gli italiani continuano a usare sempre di più i pagamenti elettronici”. A spiegare così è stato Ivano Asaro, direttore dell’Osservatorio Innovative Payments, ai microfoni de La Stampa. “Senza ulteriori effetti esogeni – continua – o misure mirate all’adozione degli strumenti di pagamento digitali, però, la crescita andrà ad assestarsi nei prossimi anni ai livelli pre-pandemici.” Serve quindi una nuova forma di educazione finanziaria per garantire la conoscenza e quindi l’accesso a queste nuove forme di pagamento. Per una crescita della tecnologia, ma anche dell’economia del nostro paese.