La scorsa settimana vi ho parlato dei rischi che corriamo consumando prodotti contenenti zuccheri aggiunti ma ovviamente non tutti le sostanze dotate di funzione dolcificante rappresentano un problema per la salute. Il miele, ad esempio, oltre ad avere una natura edulcorante, rappresenta un vero e proprio alimento, antibatterico e antibiotico, un vero alleato del sistema immunitario. Ma entriamo nello specifico: molte persone, erroneamente, credono che lo zucchero e il miele possiedano un identico valore nutrizionale ma quest’ultimo possiede in realtà virtù totalmente assenti nello zucchero.
Uno studio scientifico molto interessante ha dimostrato ad esempio la capacità del miele di neutralizzare alcuni tipi di batteri, responsabili di infezioni in caso di ferite.
Ulteriori studi hanno dimostrato la funzione riparatrice del miele, utilizzandolo per trattare alcuni problemi di cicatrizzazione e per curare le piaghe.
La funzioni antibatterica e antibiotica del miele sembrerebbero dunque un dato acclarato: alcune tipologie di miele, infatti, contengono naturalmente perossido di idrogeno, sostanza utile per la disinfezione.
Oltre a limitare le infezioni superficiali, per ingestione il miele rappresenta un vero toccasana in caso di problemi gastrici e può essere utilizzato anche per il trattamento della diarrea, soprattutto nei bambini.
Per contro, il miele si dimostra efficace anche contro la stipsi, in virtù della quantità di fruttosio in esso contenuta: tale sostanza è infatti naturalmente in grado di giungere indigerita nell’intestino, facilitando cosí il transito intestinale. Il fruttosio presente nel miele possiede inoltre un prolungato effetto energetico: a differenza del glucosio che viene utilizzato rapidamente, esso è diversamente bio-disponibile e viene “bruciato” dall’organismo in modo progressivo. In caso di affezioni delle vie respiratorie poi, il miele si dimostra un ottimo coadiuvante, utile per lenire le problematiche connesse a tosse e mal di gola; insomma, teneniamone un barattolo in casa ma consumiamolo con moderazione, in modo da poter usufruire appieno delle proprietà nutrizionali e curative del prezioso dono che le api ci offrono.
Naturalmente a presto!
Cristinacavallero.nat@gmail.com
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