Nella gelida notte di Sant’Ambrogio, un neonato, figlio di violenza e povertà viene depositato in una nicchia del convento di Santa Marta, nella periferia Milanese.
Oggiono – Estate 2022
Gianantonio Valsecchi si presenta in stato di agitazione nella piccola caserma dei Carabinieri di Oggiono, in provincia di Lecco. Dalle parole concitate dell’uomo, emergono alcuni ricordi e confusi frammenti in cui vede se stesso, bambino e prigioniero di minacciosi aguzzini.
Il Maresciallo Dario Catapani non dà molto peso alla questione e lo liquida con una pacca sulle spalle.
Quando però, dopo alcuni giorni, Valsecchi torna da lui, più pacato e aggiungendo qualche dettaglio, la vicenda assume una diversa consistenza.
Catapani, si muove con discrezione tra le sue conoscenze e con l’inaspettato aiuto dell’Appuntato Scognamiglio, appena arrivato nella cittadina Brianzola dopo gli anni trascorsi a Milano, indirizza Valsecchi verso la persona che rivelerà le sconvolgenti verità nascoste da più di mezzo secolo nel luogo più sorprendente e nella mente contorta di chi agiva al di sopra di ogni sospetto.
Sinossi
Roberto Manzocchi è nato nel 1972 e vive in provincia di Lecco.
Lavora come Ausiliario Socio Assistenziale nell’ambito degli anziani.
Ama la musica, gli animali e la lettura.
Nel 2020 è uscito “IL PASSO PIU’ LUNGO”, pubblicato da EDIZIONI ITALIANE.
Nel 2021 “LA STRADA CHE CERCHI” pubblicato da ETABETA.PS.
“LE MACCHINE ROSSE” è il terzo libro ed è uscito nel dicembre del 2022 per
ETABETA.PS.
Domande
1 – Ci parli del suo libro.
“Inversu-M” è il mio quarto romanzo.
Non so se si possa definire un thriller, se partiamo dal presupposto che per un vero thriller ci vuole un morto e anche un’indagine.
Qui non ci sono omicidi e nemmeno una vera e propria indagine ufficiale, ma la mentalità folle e criminale non manca di certo.
L’idea è nata camminando tra i corridoi di una struttura dismessa, a pochi metri da casa. Ho cominciato a immaginare qualche losca figura che poteva tramare nell’ombra, dietro quelle porte di legno, vecchie e cigolanti.
Una vicenda che nasce da lontano, nei primi anni ’70 e che viene alla luce oltre mezzo secolo più tardi, grazie solamente a fortuite coincidenze.
La prima parte del romanzo è più leggera, per poi arrivare passo dopo passo alle sorprendenti rivelazioni finali dove vengono fuori, sia il significato stesso del titolo “Inversu-M” che il ruolo dominante della pastiglia rossa che campeggia sulla copertina insieme a un tramonto sul lago, qui ad Oggiono in provincia di Lecco dove abito e dove è ambientata gran parte della storia
2 – Un libro che ha letto e che avrebbe voluto scrivere lei.
Leggo tanti thriller e ho tanta ammirazione per chi riesce ad elaborare intrighi complessi, mantenendo equilibrio e scorrevolezza nella vicenda e tenendo sempre alto l’interesse di chi legge. C’è molto da imparare.
E poi c’è un classico come “IL GIOVANE HOLDEN” che ho letto da poco e mi ha conquistato. Avrei proprio voluto scriverlo io, o almeno qualcosa di simile.
3 – Come, secondo lei, incentivare alla lettura?
Non so se c’è un modo. Siamo tanti e ognuno ha i propri interessi.
Posso dire che da quando sono diventato un assiduo lettore, ho scoperto una passione oltreché una risorsa che mi arricchisce interiormente.
Però, altre persone possono fare benissimo a meno dei libri, se la cosa non è gradita. Per esempio, se a me chiedessi di interessarmi al ballo, mi farei una risata. Non è per me! Potresti insistere in mille maniere, ma non ce n’è.
4 – Secondo lei, mancano le idee ai nostri scrittori?
Al contrario, credo ci siano tanti autori fantasiosi. Per mille motivi, solo una piccolissima parte conoscerà la notorietà, ma se si ha voglia di cercare in un ambito diciamo UNDERGROUND, si scoprono tante cose validissime. Un po’ come nella musica. Ultimamente ho letto i lavori di un paio di autrici italiane che a mio pur modesto parere, meriterebbero una buona collocazione nelle vetrine di ogni libreria ed invece sono lì che sgomitano per farsi notare.
5 – Dove possiamo trovare i suoi libri?
“Inversu-M” lo si trova come gli altri miei tre libri sulle grosse piattaforme di vendita online ( Amazon, IBS …) e sul sito di YOUCANPRINT. Si possono comunque ordinare in libreria.
6 – Progetti futuri?
C’è in ballo qualcosa per un progetto collettivo con altri autori, per il quale sto ultimando dei racconti. E poi ho appena iniziato a mettere le basi per un mio nuovo lavoro, ma ancora si tratta delle primissime battute. L’importante è che sia arrivato il primo input, l’idea sulla quale lavorare.
Di Manuela Montemezzani