Biografia
Wilma Coero Borga nasce a Torino, dove compie gli studi e nel 1993 si laurea in Scienze e Arti della Stampa presso il Politecnico.
Amante dei libri da sempre, all’età di venticinque anni si trasferisce in Lombardia, in un paese in provincia di Pavia, dove crea la sua famiglia e in cui ha inizio la sua attività professionale di grafica editoriale lavorando presso case editrici e tipografie, nelle quali si occupa di impaginazione libraria e di altri prodotti grafici.
Scrive da che ne ha memoria, ma solo da qualche anno ne ha acquisito consapevolezza. Cura i libri che scrive come se fossero suoi figli, partoriti dai pensieri, dalle esperienze e dall’insegnamento della vita.
Nel 2002 pubblica il suo primo testo narrativo-fotografico: Pavia. Sensazioni di un viaggio per la casa editrice La Goliardica Pavese e nel 2009 vede la luce la sua seconda fatica letteraria: La provincia di Pavia. Il volto inedito per le Edizioni Antares, entrambi presentati presso il Circolo Culturale La Barcela e altri contesti cittadini e provinciali, coadiuvata da persone che si sono distinte per aver divulgato la pavesità anche oltre confine.
Nella primavera del 2019 pubblica un volume sulla sua città di origine: Conoscere la mia città. TORINO. Alla scoperta della prima capitale del Regno Italico per Youcanprint, che presenta al Salone del libro di Torino a maggio 2019 e presso il Circolo dei Lettori di Torino a ottobre 2019, e chiude il cerchio dei testi narrativo-fotografici.
A fine settembre 2019 esce il racconto di vita vissuta: Profumo di nonna, nella collana Policromia delle edizioni PubMe, che presenta per la prima volta a Libri in Nizza nel mese di novembre 2019; nella stessa collana, a ottobre 2021, pubblica il racconto-saggio sull’Alzheimer: Perché mi chiami mamma?, che presenta anche in diretta YouTube su Scambievolmente nella cornice di Libri in Nizza, a Nizza Monferrato, presso la libreria Il Salotto di Bea a novembre 2021.
A febbraio 2022 viene pubblicato il suo primo romanzo Anime perfette, per Policromia – PubMe e nello stesso mese il suo secondo romanzo La più autentica soddisfazione, premiato con la pubblicazione al Concorso Letterario Acqui inedito romanzo familiare, a cura di De Ferrari Editore.
A ottobre 2022, con il racconto inedito: Rinaldo e il mistero del calice avvelenato, per bambini/ragazzi da 6 a 99 anni, ottiene il Diploma d’onore per la Segnalazione di Merito al Premio Letterario “Luigi Pirandello” – Narrativa inedita, dall’Accademia Internazionale “Il Convivio”. E a dicembre 2022 PAV Edizioni lo pubblica nella collana Mondo incantato. È un testo ad Alta Leggibilità.
Sinossi
La vita di Clotilde si sviluppa tra Torino e Milano, dove i sogni di ragazza diventano i progetti di una donna che, nella terza fase dell’esistenza, fa un bilancio di ciò che ha dato e ricevuto.
Il nipote stimola i suoi ricordi facendole riaprire porte rimaste schiuse. Attraverso il racconto, ancora vivido, quest’ultimo comprende che l’esistenza di una donna non è mai semplice e che il cosiddetto sesso debole non è fragile, ma rivela energie e capacità invidiabili.
Le scelte della nonna evidenziano sacrifici e rinunce affrontate con amore.
Domande
Diversi generi letterari anche libri per bambini. Cosa preferisce scrivere?
Alla scrittura mi sono avvicinata diversi anni fa, pubblicando testi narrativo-fotografici che parlano di un luogo, visto attraverso il mio sguardo e presentato sotto ogni punto di vista, partendo dalle persone che ne hanno costruito la storia e ce lo hanno consegnato come lo conosciamo oggi. Poi sono passata ad altri generi: un racconto di vita vissuta che tratta della rimembranza, ovvero la percezione del ricordo attraverso profumi, suoni, sapori, atmosfere e sensazioni che aprono i cassetti della memoria e del ricordo, un racconto-saggio sull’Alzheimer, sul difficile percorso dell’accudimento del malato e sul suo mondo, dedicando una parte alla spiegazione in parole semplici delle cause che portano alla malattia, lo stato della ricerca medico-scientifica, le cure e la prevenzione medica e quella che dovremmo seguire tutti per allontanarcene il più possibile. Sono arrivata quindi al romanzo, facendo un altro salto di genere con due testi, di cui uno dedicato alla donna e consigliatissimo all’uomo e l’ultimo, in ordine di pubblicazione un testo per bambini-ragazzi, godibile anche dagli adulti. Si intuisce che io non abbia una preferenza ma un’intuizione, un istinto a scrivere ciò che in quel momento della vita mi stimola una riflessione che devo trasferire sulla carta.
Ci Parli del libro per Bambini che ha scritto
Rinaldo e il mistero del calice avvelenato è un racconto che avvicina i bambini alla Storia in modo semplice attraverso le storie della Storia che li stimolano a formarsi un pensiero critico e ad accorgersi di ciò che li circonda: i monumenti storici e il luogo in cui vivono.
Due ragazzini, Diego e Francesca, grazie alla guida di un insolito bibliotecario, scoprono i segreti nascosti tra le vecchie mura del castello del loro paese e, sopraffatti dalla curiosità, seguono una pista, entrando nella Storia e nel tempo, attraverso un’avventura appassionante e istruttiva.
Questo testo ha ricevuto il Diploma d’Onore per la Segnalazione di Merito al Concorso letterario Luigi Pirandello 2022 ed è impaginato ad Alta Leggibilità per essere fruibile anche dai dislessici.
Per quanto riguarda i romanzi, La più autentica soddisfazione, parla delle difficoltà della donna nella sua realizzazione personale e familiare nella società di oggi. Quale messaggio ci trasmette questo titolo? Qual è la più autentica soddisfazione per una donna che dà un senso ai sacrifici e alle rinunce e un valore aggiunto ai successi?
Per la donna è difficile realizzarsi professionalmente e avere al contempo una famiglia in una società che è misogina e maschilista e dove bisogna fare i salti mortali per farsi strada e realizzare sogni e passioni. Nonostante le difficoltà, però, la donna ha una marcia in più, la sua resilienza le permette di rialzarsi e ripartire più forte di prima dopo ogni battuta d’arresto, affrontando la vita. Nel romanzo, che ha vinto il Concorso letterario Acqui Inedito Romanzo familiare nel 2021, la protagonista si trova in mezzo al mondo maschile negativo ma anche positivo e sarà quest’ultimo che le riserverà la gratificazione più grande che le coincidenze e il destino contribuiranno a realizzare. Sarà d’esempio e fornirà un insegnamento alla nuova generazione maschile della sua famiglia, lasciando un’impronta indelebile nel tempo.
A chi preferisce rivolgersi come lettore ai ragazzi o agli adulti?
Come ho detto sopra, non è importante il pubblico quanto il messaggio che si trasferisce con la scrittura. Non nego che scrivere per i bambini sia più difficile perché richiede più attenzione e si dovrebbe avere un fine quando si scrive per i giovani lettori, perché non sono stupidi, sono dei piccoli adulti che, se aiutati in modo costruttivo, si trasformeranno in splendidi uomini e donne.
Dove possiamo trovare I suoi libri?
Li trovate su tutti gli store online e nelle librerie su prenotazione, oppure tramite me e la mia pagina letteraria Wilma’s Works -I Libri di Wilma o il mio profilo Fb che si chiama con il mio nome e cognome, nel caso il lettore desideri una dedica.
Che progetti ha per il futuro?
Attualmente collaboro con un webzine di grafica e stampa, curandone la rubrica editoriale. Lo trovo stimolante e mi permette di coltivare la mia passione per l’editoria.
Ho iniziato a scrivere un romanzo storico su un personaggio che è il mio mito dai tempi della scuola elementare e che ha contribuito in modo determinante a costruire l’Italia. Desidero far emergere l’uomo più che il personaggio.
C’è anche un nuovo racconto per bambini divertente e istruttivo, scritto a quattro mani con un altro autore. Ma di questo mi riserverò di parlarne in un prossimo futuro insieme a lui.
Di Manuela Montemezzani