Elia Di Spaldro nato nel 1960 inizia la carriera artistica da autodidatta negli anni ’80. Frequenta quindi i corsi di pittura tenuti dal maestro Felice Bossone, dove apprende infine le varie tecniche.
La sua produzione segue diversi percorsi di sperimentazione, nell’univoca esigenza espressiva che affonda le sue radici in una figurazione classica e che egli tratta con colorazioni di grande impatto emotivo e di forte suggestione.
Partecipa nel tempo a mostre collettive e concorsi, dove ottiene numerosi ed ottimi riscontri. Allestisce anche esposizioni personali: a Pesaro, nel 2015, nel 2021 a Busto Garolfo e nel 2020 e 2022 in villa Casati a Cologno Monzese. Nel 2023 partecipa alla mostra dedicata a Pasolini “Pasolini e l’arte ” a cura di Salvo Nugnes e a cui collabora Vittorio Sgarbi.
Sempre nel 2023 espone a “Spoleto Arte ” una mostra sempre a cura di Salvo Nugnes e a cui partecipa Vittorio Sgarbi e altri esponenti della cultura e dello spettacolo.
Nel 2022 entra a far parte del gruppo degli Artisti di via Bagutta, associazione prestigiosa nata negli anni ’60.
Scrive un libro che intitola “Poesie, pensieri, visioni.
Le ultime opere, generalmente, intendono tracciare un percorso artistico legato in modo particolare alla poesia e al pensiero, od al racconto di piccole storie impresse come effigi e moniti morali sospesi nella campitura nivea o rosso pompeiano del dipinto, entro la diegesi allegorica od analogica della composizione.
Di Manuela Montemezzani