Due Chiacchiere con l' Arte

Frank Fisher

Biografia:

Frank Fisher nasce a Genova nel 1978, diplomato, da sempre amante delle arti. Musicista per hobby ma soprattutto appassionato scrittore, autore di una saga fantasy sviluppata in più volumi che porta il nome di “i regni nascosti di Belisaver” (della quale sono già stati pubblicati i primi due volumi, rispettivamente nel 2019 e nel 2022) e di un romanzo di fantascienza intitolato “l’uomo senza pensieri” pubblicato nel 2018, oltre ad altri racconti che spaziano attraverso vari generi, dalla fantascienza all’horror.

Sinossi:

Un antico mito conosciuto col nome di “leggenda dell’antico re- gno”, racconta la storia della caduta dal cosmo di un corpo celeste, un asteroide, che si divise in sette frammenti prima di toccare il suolo terrestre. Secondo quell’ancestrale leggenda tramandata nel regno di Belisaver, luogo dove avvenne lo schianto, da ognuna di quelle parti del misterioso oggetto spaziale infuocato nacquero altrettanti regni. Tali regni vennero definiti nascosti, in quanto rimasti in qualche modo sospesi fra il tempo e lo spazio.Successivamente i maghi appartenenti a due ordini contrapposti ri- masero gli unici depositari dell’antico sapere riguardante i regni nasco- sti, sino a quando il mago Esperil decano dell’ordine magico di Goraz non viene convocato dal vecchio sovrano di Belisaver re Zorev III presso il suo castello ad Enselit, la capitale del regno.Il re, spalleggiato dal suo fidato consigliere, è molto allarmato per via di alcuni strani accadimenti verificatisi di recente a Belisaver. Gra- zie al prezioso aiuto di Esperil scopriranno come sia imminente un’in- vasione da parte delle truppe del regno di tenebra di Riondord, il più pericoloso tra tutti quei reami nascosti che fino a quel momento erano sembrati appartenere soltanto ad un mito che cominciava ad essere oramai un po’ sbiadito.. Improvvisamente la guerra sembra incombere su Belisaver in ma- niera inaspettatamente repentina, costringendo il saggio Esperil ad an- dare subito in cerca del suo discepolo prediletto Kabel.I due, insieme al buffo ma leale Almoluk, saranno costretti ad intraprendere un lungo e pericoloso viaggio attraverso tutti i leggendari regni nascosti nel tentativo di riunificare i sette scettri, custoditi dai regnanti di ognuno di essi, prima che ci riescano le forze nemiche.

Domande:

Come nascono le idee per scrivere questo genere di libri?

Personalmente non ho uno schema ben preciso, di solito vado a braccio considerato che le idee mi sorgono fortunatamente in maniera molto spontanea. L’unico accorgimento particolare che ho adottato è stato quello di ispirarmi ad alcuni sogni che avevo fatto in vari momenti della mia vita.

il suo autore preferito fantasy?

Diciamo che, pur non trattandosi magari di autori fantasy in senso stretto, quelli che probabilmente mi hanno ispirato di più in tutto ciò che ho scritto finora si possono considerare Jules Verne ed Italo Calvino.

Dove possiamo comprare il libro?

I miei libri sono reperibili su tutte le principali piattaforme online, sia in formato digitale che cartaceo, direttamente presso la casa editrice ed anche nelle maggiori librerie ma per ora solo su ordinazione.

Quanto è importante fare delle ricerche storiche per poter scrivere un genere storico fantasy come il suo?

Penso moito, ho la consuetudine di fare sempre qualche studio prima di scrivere, soprattutto in parti più descrittive.

Progetti per il futuro ci sarà un continuo a questi libri?

La saga sulla quale sono attualmente impegnato è di lunghezza notevole per cui non ho idea di quanto mi ci vorrà per terminarla; ma sicuramente essendo oltretutto un incrocio tra fantasy classico e fantascienza si presta a mille possibili storie parallele e qualcosa ha già cominciato a ronzarmi per la testa a tale proposito. Per il momento mi manca il tempo materiale di sviluppare altri progetti ad essa collegati ma per il futuro mai dire mai.

Pensa che il genere fantasy possa avvicinare i giovani alla lettura e si perché?

Sono convinto di si, forse perché è quello assieme alla fantascienza che stimola di più la fantasia e (non solo ma soprattutto) per i giovani è oro colato poter far volare libere le loro fantasie.

Di Manuela Montemezzani 

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