La Fiera di San Martino è un antico evento che si tiene a Godiasco nel cuore dell’Oltrepò Pavese. Questa manifestazione attrae abitanti e visitatori dalle zone circostanti per la tradizionale festa di San Martino all’insegna di antichi sapori, mestieri tradizionali e intrattenimenti coinvolgenti.
A rendere ancora più speciale l’evento quest’anno sarà la presenza del Rotary Club Valle Staffora con la presentazione dell’ambizioso, quanto importante, progetto intitolato «Una Certa Età». Questo progetto mira a creare una rete di collaborazione tra enti e associazioni locali che si dedicano al benessere di questo target generazionale, in particolare a coloro che hanno superato i 65 anni. Il progetto distrettuale è affidato alla Dr.ssa Adele Andriulo specialista in Geriatria e Gerontologia.
L’obiettivo principale di «Una Certa Età è migliorare il benessere e l’accesso ai servizi promuovendo una cultura della terza età attiva e coinvolgente. Il metodo che verrà utilizzato per coinvolgere sarà quello dello storytelling, ovvero l’atto di narrare storie, per connettere le persone attraverso l’esperienza e la cultura. Il progetto promuove iniziative varie, tra cui corsi di preparazione al pensionamento, progetti di animazione socioculturale, reti di auto-mutuo aiuto e sportelli di ascolto e supporto gestiti da professionisti.
Ma ciò che rende davvero speciale questa iniziativa è l’attenzione posta sulla condivisione di esperienze tra diverse generazioni. Si tratta di creare spazi intergenerazionali in cui le storie e le esperienze di questo target di età diventano insegnamenti preziosi per le generazioni più giovani, e viceversa.
L’Antica Fiera di San Martino è il luogo perfetto per presentare e condividere questo progetto. Questo evento rappresenta una celebrazione di tradizione, cultura e comunità locale. Ma con la presentazione del progetto «Una Certa Età», la fiera diventa una celebrazione ancora più completa, in cui tradizione e innovazione collaborano per creare un futuro migliore per tutti, indipendentemente dall’età.
