1963 Alle 22:39 circa, 270 milioni di m³ di roccia scivolarono, alla velocità di 110 km/h nel bacino artificiale sottostante (che conteneva circa 115 milioni di m³ d’acqua al momento del disastro) creato dalla diga del Vajont, provocando un’onda di piena tricuspide che superò di 250 m in altezza il coronamento della diga e che in parte risalì il versante opposto distruggendo tutti gli abitati lungo le sponde del lago nel comune di Erto e Casso, si riversò nella valle del Piave distruggendo quasi completamente il paese di Longarone e i comuni limitrofi. Vi furono 1910 vittime di cui: 1 450 a Longarone, 109 a Codissago e Castellavazzo, 158 a Erto e Casso e 200 originarie di altri comuni.
Eco di Pavia > Prima Pagina > Rubriche > Accadde oggi > Accadde oggi
Lascia un commento