L’orientamento dell’Università di Pavia ha raggiunto gli obiettivi indicati dal Ministero dell’Università per il 2023 con più di 2mila studenti di terza, quarta e quinta superiore coinvolti nelle città di Pavia, Voghera, Lodi, Sondrio e nella provincia di Alessandria.
Il Centro Orientamento Universatario (C.OR) è pronto a rilanciare l’offerta formativa dell’Università di Pavia, coinvolgendo più di 3mila studenti della Lombardia, del Piemonte e dell’Emilia.
Come già fatto tra il mese di gennaio e giugno di quest’anno, a partire da ottobre l’ateneo pavese coinvolgerà più di 20 istituti di istruzione superiore, aderendo al progetto nazionale di orientamento attivo 2023-2024 nella transizione scuola-università, previsto dal Piano nazionale ripresa resilienza (PNRR): al centro del percorso formativo ci sarà la didattica disciplinare partecipativa e laboratoriale con lezioni interattive e focalizzate anche sul problem setting e il problem solving.
PRIMA EDIZIONE, OBIETTIVI DEL MUR RAGGIUNTI DAL C.OR DI PAVIA
Nel corso del 2023 il C.OR di Pavia, presieduto dalla professoressa Silvia Figini, ha avviato il progetto di aiuto alle studentesse e agli studenti del triennio delle scuole superiori a scegliere il percorso di formazione successivo al ciclo scolastico e a definire la traiettoria personale e professionale.
Nei primi sei mesi di quest’anno sono stati coinvolti 2.121 studenti di 18 scuole superiori. Tra questi figurano il liceo scientifico Niccolò Copernico di Pavia, l’istituto superiore Taramelli-Foscolo di Pavia, il liceo Cairoli delle scienze umane di Pavia, il liceo artistico Volta Pavia, l’itis Cardano di Pavia, l’istituto tecnico economico Bordoni di Pavia, l’istituto Costa di Pavia, l’istituto tecnico agrario Gallini e altri istituti di Lodi, Sondrio e della provincia di Alessandro.
Come previsto decreto ministeriale 934 del 3 agosto 2022, il pacchetto formativo modulare si è articolato in 15 ore, di cui 9 ore comuni a tutti i corsi di orientamento e 6 ore da modulare a seconda degli interessi degli studenti. Molto apprezzato è stato il modulo di 4 ore dedicato alla logica così come quello di 2 ore incentrato sugli sbocchi lavorativi.
SECONDA EDIZIONE, 3MILA STUDENTI DA COINVOLGERE CON ATTIVITÀ ANCHE OPEN BADGE
A partire da ottobre il C.OR di Pavia coinvolgerà oltre 3mila studenti delle scuole superiori presenti in Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna. La proposta formativa sarà basata su 15 ore, di cui anche 3 sul problem setting e il problem solving, 4 di didattica laboratoriale dedicate a materie scientifiche e umanistiche e 2 incentrate sulle prospettive occupazionali.
«Con questa iniziativa – commentano il prorettore alla didattica e offerta formativa Silvana Rizzo e il presidente Silvia Figini – vogliamo stimolare gli studenti delle scuole superiori a compiere una scelta consapevole nella pianificazione del percorso formativo e professionale».
