Con l’arrivo dell’estate e l’indossare abiti aderenti e costumi da bagno, la preoccupazione per la pancia gonfia diventa terrore allo stato puro. Pancia gonfia e grassa, stress, colite e il sovrappeso sono comuni denominatori alla base del gonfiore, della tensione addominale e della difficoltà, troppo o troppo poco, di andare in bagno.
Questi disturbi riguardano milioni di italiani che cercano rimedi facili, pratici, efficaci e veloci per risolvere i sintomi e non affrontare la causa alla base.
Siamo noi gli artefici del nostro stare bene che dipende moltissimo dalle cose che mangiamo, da come le digeriamo, dai nostri stati d’animo e da come il nostro intestino lavora. La salute della pancia è in stretta relazione con lo stato di benessere e di equilibrio emotivo. Ognuno ha la propria tipologia di “pancia” ( a pera, globosa,…), e questo per sottolineare che ognuna di queste patologie necessita di un approccio personalizzato mirato ed efficace, anzi di un approccio di uno specialista che si occupi ad esempio di medicina funzionale biotipizzata. Questa medicina si focalizza, come riporta il web, sui disturbi funzionali che ognuno di noi manifesta, ponendo l’attenzione sul motivo per il quale quel disturbo si presenta. Questo approccio permette di capire l’origine del disturbo per stimolare l’organismo e ritrovare l’equilibrio.
Non è in gioco solo l’estetica, cioe’ la voglia di dimagrire e sentirsi più in forma, perchè, mentre ti sentirai meglio seguendo una cura appropriata per risolvere il tuo “gonfiore”, ti starai anche curando riscoprendo un nuovo stato di benessere.
Stress e ansia infatti possono influire molto sul metabolismo. E’ consigliabile quindi partire dal proprio stile di vita e provare a riordinarlo. Per esempio mangiare velocemente e parlare animatamente mentre si mangia può provocare aerofagia, che può comportare tensione nell’addome, mal di pancia e sensazione di pienezza eccessiva una volta terminato di mangiare. Dobbiamo dedicare il giusto tempo ai pasti, masticando bene prima di deglutire. Il costante senso di pienezza e pesantezza associato al gonfiore può avere fastidiose ripercussioni anche sulla lucidità mentale, perché ostacola la concentrazione e l’attenzione.
In questo articolo non voglio scendere nella questione che lascio agli specialisti, ma offrire semplici accorgimenti quotidiani che è possibile adottare per ridurre il gonfiore addominale e godersi appieno l’estate con diverse strategie efficaci.
Mangiare in modo consapevole: la pancia gonfia è causata da una cattiva alimentazione.
Mangiare troppo rapidamente, consumare cibi ad alta percentuale di grassi saturi, zuccheri raffinati e bevande gassate può contribuire al gonfiore addominale. Per evitare questo problema, è importante adottare un approccio consapevole all’alimentazione, cioè riequilibrare i cibi eliminando le farine troppo raffinate, formaggi grassi e così via.
Mangiare lentamente, masticando accuratamente ogni boccone, può aiutare la digestione. Inoltre, privilegiare alimenti ricchi di fibre, come frutta, verdura e cereali integrali, favorisce il regolare transito intestinale e previene la formazione di gas.
Evitare cibi notoriamente gonfianti. Evitare o limitare quindi il consumo di latticini, cibi fritti, cibi piccanti, cipolle, fagioli, cavoli, broccoli e bevande gassate. Tutto questo è un altro aiuto per ridurre la pancia gonfia.
Ogni individuo può reagire in modo diverso a determinati alimenti, quindi è importante osservare attentamente la propria dieta e identificare gli alimenti che possono causare gonfiore.
Bere a sufficienza: l’idratazione adeguata è fondamentale per mantenere una buona digestione e ridurre il gonfiore addominale. Bere almeno 1,5 l di acqua al giorno può aiutare a prevenire la ritenzione idrica e favorire la regolarità intestinale. Evitare bevande gassate, alcolici e troppa caffeina, perchè contribuiscono ad aumentare il gonfiore.
Fate attività fisica regolarmente: l’esercizio fisico è essenziale per mantenere una buona salute generale, inclusa la salute del sistema digestivo. L’attività fisica favorisce la circolazione sanguigna, stimola il transito intestinale e riduce il gonfiore. Scegliere un’attività che si preferisce, come camminare, correre, nuotare o praticare yoga, e dedicargli almeno 30 minuti al giorno fa la differenza non solo per il gonfiore, ma anche per il proprio equilibrio psicofisico.
Ridurre lo stress: lo stress cronico può influenzare la salute del sistema digestivo e causare gonfiore addominale. Pratiche come la meditazione, lo yoga o semplicemente, che è più facile in questa vita frenetica, trovare momenti di pausa, possono aiutare a ridurre lo stress e migliorare la digestione.
Evitare l’abuso di lassativi e antiacidi: l’uso eccessivo di lassativi o antiacidi può causare un effetto contrario a quello desiderato, irritando il tratto digestivo e causando gonfiore. Consultare sempre un medico prima di utilizzare farmaci a lungo termine per la gestione del gonfiore addominale.
Consultare uno specialista se il gonfiore addominale persiste nonostante l’adozione di questi consigli, potrebbe essere utile consultare un medico per identificare eventuali cause sottostanti o condizioni mediche associate al gonfiore.
Con un’adeguata attenzione all’alimentazione, all’idratazione, all’esercizio fisico e al benessere mentale, è possibile ridurre notevolmente la pancia gonfia durante l’estate. Ricordarsi di ascoltare il proprio corpo, evitare cibi che causano gonfiore e adottare uno stile di vita sano e attivo può rendere l’estate un periodo di positività e benessere. Scegliere abiti aderenti e costumi da bagno non sarà più motivo di “terrore estetico”, ma di raggiunto equilibrio psicofisico e di buona condizione personale.
Virginia Sanchesi
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