Biografia Antonio Di Lallo
Inizio a scrivere da quando avevo dodici anni usando la mia vetusta Olivetti “Lettera 82”.
La svolta avviene con l'avvento dei P.C. portatili. Sul primo di questi, proprietà di mio padre, scriverò “Il Giorno Della Campana” che non vedrà mai la pubblicazione.
Anni dopo leggendo “The Dome” di S.King mi rendo conto che forse avrei dovuto provare almeno a dargli
un copyright.
Nel 1993 scrivo, dopo una forte delusione di vita, “Abisso Dell’Anima”. Testo che in trenta anni verrà
rimaneggiato fino a quando nel 2022 ne invio, quasi per scherzo, una copia alla “Porto Seguro Editore”.
Viene pubblicato a maggio di quell’anno dando vita al primo di sei libri che forse vedranno la Luce negli anni
a venire.
Negli anni prima della pubblicazione mi sono dedicato a fare il recensore di videogames per le prime riviste
online degli anni novanta, nonché musica, libri e film.
Nel periodo di nascita dei “Blog” creai “Nero Bardo DIJ” che narrava le avventure di un ragazzo che
sopravviveva da solo in una casa semi diroccata che fu della nonna. Una specie di romanzo gotico a puntate
che mi portò ad un picco di cinquecentomila lettori, di cui tremila fissi.
Ovviamente, grazie al mio tempismo, chiusi il tutto a fine storia, proprio quando iniziarono a uscire da
quella piattaforma i primi influencer.
Grazie a questa passione laterale al mio lavoro, incontro Massimo Pescara con cui pubblicherò a marzo del
2023 “I Vaccinati Giocano a Padel” per la Non solo poesie Edizioni.
Il mese prima, dopo un parto travagliato, avevo già dato alle stampe e pubblicato, sempre con la Porto
Seguro Editore, “Quando Cala il Crepuscolo” la seconda parte dell’Esalogia di Vellano.
Sto attualmente continuando a scrivere la storia di Aldo e del suo mondo, nonché, non pago, continuo a
mandare recensioni per vari siti online, trattando soprattutto musica e libri.
Domande all’autore:
1 la scelta del titolo del libro mi ha incuriosito. Ci spiega perché questa scelta ??