“La Città di Varzi ha iniziato un percorso ambizioso, reso possibile
grazie alla capacità della comunità locale di sprigionare le migliori
energie ed idee, raccogliendo con successo la sfida di cambiamento
promossa dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nei confronti
dei tanti borghi che popolano il nostro Paese. Un cambiamento che
può passare solo dalla riscoperta delle Arti che, tra passato, presente
e futuro, ci permettono di contaminare storie, culture ed orizzonti
valorizzando, ancora una volta, la nostra storia e la nostra identità
ed il nostro valore. Lanciamo quindi un progetto d’arte per e con
Varzi che, con il suo entusiasmo e la sua freschezza, sta già
contaminando tutto l’Oltrepò Pavese e generando sinergie feconde su
tutto il territorio Pavese. Arte e artigianalità si fondono in un
percorso condiviso, che si apre ai giovani e ci permette di guardare
la bellezza dei nostri borghi con occhi diversi aperti anche su un
futuro positivo. È un percorso di rigenerazione a tutto tondo che ci
apre nuovi orizzonti e ci coinvolge particolarmente perché
consapevoli del valore della storicità del nostro Borgo di Varzi
capace di diventare in pochi anni un luogo di esperienze per tutti i
sensi e un museo a cielo aperto che collega con naturalezza passato
a presente costruendo una coscienza artistica destinata solo a
crescere in futuro”.
Giovanni Palli, sindaco di Varzi
Vartweek è una rassegna culturale che rigenera artisticamente e culturalmente un borgo storico, nell’Alto Oltrepò Pavese, a un’ora da Milano.
Un’idea diventata realtà, con i fondi del PNRR Borghi Storici, dal 14 al 16 aprile 2023. Percorsi d’arte e culturali, degustazioni, approfondimenti, talk, musica, esperienze, gioco: tutti gli ingredienti di questa rassegna che collega la storia di un Borgo al suo presente e futuro nel pieno contesto del suo territorio.
La via del sale, quella antica, alle porte dell’Appennino Lombardo, a Varzi fra i Borghi più belli d’Italia, diventa anche via della seta e dei profumi, diventa via dei sensi.
Esperienze con favole che diventano manga, a caccia di eroi nel centro storico con la realtà aumentata e gli allestimenti emozionanti dei 360Maker, un companatico diffuso nel girone dei golosi: Vini e Salami Doc, da degustare anche bendati, toccando stoffe orientali, assaporando un territorio di valori condivisi.
Un monaco zen offrirà una narrazione della Cerimonia del Tè.
Con gli artigiani che riparano ceramiche rotte con l’oro e con l’argento, artigiani che mettono le mani nell’argilla e ci raccontano un’arte fatta nostra ma che arriva dal Giappone.
Flauti giapponesi che trovano spazio in una cantina del gusto.
I talk nelle cantine: Cantina Storica Bazaar – Il sesto senso di Varzi, in via della Maiolica e la Cantina Storica del Gusto, in via del Mercato le suggestive location che ospitano i tre talk di Vartweek 2023.
Incontri d’autore, condotti dal giornalista Luca Borghi, andranno ad approfondire i tre temi collegati alla rassegna.
A iniziare, venerdì 14 aprile alle ore 10:30 (Cantina del Sesto Senso), da “Il valore dell’arte e del vino”, con la partecipazione di Matteo Borré, Giacomo Ferrari, Fabrizio Guerrini, Stefano Maggi e dell’artista Teo KayKay™.
Sabato 15 aprile alle ore 11 (Cantina del Gusto), “L’impero dei sensi” un dialogo in compagnia di Tetsuro Akanegakubo. Infine, domenica 16 alle ore 17 (Cantina del Sesto Senso), “Il senso dei sensi: l’arte di guardare la memoria”, conversazione con Martin Van Aalderen, della Stampa Estera Italia. Tre appuntamenti da non perdere.
Le degustazioni, nel Palazzo Tamburelli, in via Umberto I, sede del Municipio, sala Consiliare, consistono in tre laboratori multisensoriali, che animeranno le giornate.
Sei mostre d’arte e di fotografia contemporanea nelle sei Cantine Storiche di Varzi (Pavia), dalle ore 10 alle ore 18 orario continuato da venerdì 14 a domenica 16 aprile 2023, con un collegamento con la Torre Malaspiniana in piazzetta Aldo Moro, tre talk nel Borgo medioevale, tre laboratori multisensoriali nella Sala Consiliare del Municipio, a Palazzo Tamburelli e due laboratori d’arte, oltre ad una rassegna musicale alle radici del blues, il Roots Music Festival, per la direzione artistica di Mauro Ferrarese, con l’organizzazione di Associazione Revejo.
Con il partenariato dei Consorzi Tutela Vini Oltrepò Pavese, Consorzio Tutela Salame di Varzi DOP, la rassegna gode dei patrocini di Comune di Varzi, Provincia di Pavia, Comunità Montana Alto Oltrepò, Associazioni Varzi Viva OdV e Artemusica che coinvolge anche ASCOM e La Nuova Proloco di Varzi, il Borgo si rigenera.