Enogastronomia

Storia ed enogastronomia: il salumificio dei Fratelli Daturi

La prima partnership con “Mangialonga Porte dell’Oltrepò”, iniziativa, che si svolgerà il 14 maggio, promossa dalle Pro Loco di: Mezzanino, Verrua Po, Rea e Bressana Bottarone, è stata avviata con i Fratelli Daturi, storico salumificio, che ha avviato la propria attività negli anni Settanta, dal padre, Giancarlo. Uno dei primi imprenditori, dell’Oltrepò Pavese, che produsse i propri salumi, solo con carni, di origine locale. La sede del suo laboratorio era a Stradella e vendeva i prodotti, quando erano diffusi i mercati rionali. All’epoca, il mercato era un luogo di ritrovo molto frequentato, quando non erano diffusi i centri commerciali e la grande distribuzione.

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I figli hanno seguito la dedizione paterna e sono stati abili a mantenere “alto” il nome del marchio, che, ormai, è una sosta quasi “obbligata” per l’escursionista e turista, quando si reca in Oltrepò, in particolare, nella Valle Versa.

 

Nel 2007, l’inaugurazione dell’ampio negozio, in cui ordine, pulizia e un profumo che inebria il palato non è stata altro che un’ennesima soddisfazione, alla quale ne sono seguite altre, come i vari premi ottenuti, in particolare, nel 2013 e 2015, dall’Accademia degli Scalchi, nella Fiera Millenaria di Gonzaga. Il traguardo è stato raggiunto dalla Miglior spalla cotta e pancetta d’Italia. Il 5 settembre 2011, Andrea, Floriana e il loro staff hanno conquistato il Guinness World Record, considerando le dimensioni del cotechino, record, ad oggi, confermato.

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Nel negozio, potrete anche acquistare e, a seconda dei protocolli Covid19. degustare formaggi, grappe e vini della Valle Versa, una delle più suggestive della provincia di Pavia, in cui si trova, infatti, la loro azienda.

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Osservando qua e là, nelle mensole, è possibile riconoscere altri oggetti che esprimono l’essenza dell’Oltrepò Pavese, come la fisarmonica, strumento “inventato” a Stradella, a pochi chilometri dal loro paese, quasi in pianura. Negozio e museo ne raccontano l’evoluzione.

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La cordialità dei titolari, i giovani dipendenti, attivi e impegnati nella loro professione e la disponibilità a “spendersi” in qualsiasi occasione che auspica una valorizzazione dell’Oltrepò Pavese rappresentano i principali valori che distinguono un mero imprenditore, che persegua solo lo scopo di lucro, a persone che si pongono più obiettivi e, in questa filosofia aziendale, non si può che risultare comunque vincenti.

 

 

Due dipendenti alle prese con la clientela, nella più che soddisfacente prima iniziativa della Nuova Pro Loco Canneto, costituita da moltissimi giovani!

Siamo molto legati al nostro territorio: l’Oltrepò Pavese. Pertanto appoggiamo e partecipiamo ad ogni iniziativa realizzata, sia essa culturale, benefica, religiosa oppure sportiva.

 

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