Al via gli incontri per costituire a Broni una Comunità energetica rinnovabile. Nella mattinata di oggi, martedì 7 marzo, l’amministrazione comunale ha dapprima ricevuto in municipio i rappresentanti delle logistiche e, successivamente, gli amministratori di condominio e delle case Aler: sul tavolo la realizzazione di interventi per installare nuovi pannelli fotovoltaici da mettere in rete, un’opportunità concreta per fronteggiare le nuove sfide della produzione e del consumo di energia. «Entriamo nel vivo della fase propedeutica all’istituzione in città di una Comunità energetica rinnovabile. Gli incontri con cittadini e attività produttive convocati in questi giorni – spiega il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi – hanno lo scopo di coinvolgere tutti i potenziali attori interessati allo sviluppo del progetto, che vede il Comune come promotore e ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Pavia. Inoltre, l’ente locale metterà a disposizione aree di proprietà pubblica per la posa di pannelli, con l’obiettivo ultimo di offrire alle famiglie e alle imprese maggiore stabilità nelle voci di uscita dedicate all’energia e diminuire l’uso delle materie prime fossili. Si tratta di una progettualità in linea sia con le necessità di economiche di questa fase storica, sia con le istanze di una svolta ambientale».
Il prossimo appuntamento è fissato per questa sera alle ore 21, presso la Sala Civica di Viale Matteotti, dove i rappresentanti del Comune presenteranno l’adesione alla Comunità energetica alle società sportive locali. Lunedì 13 marzo alle 21 nella stessa sede, sarà la volta dei residenti della zona est di Broni (da Quartiere Piave a Via Togni) e delle frazioni Casottelli, Casa Bernini, Colombera, Colombaia dei Ratti, Dossi, Casa Novarini, Vallazza, Casa Zoppini e Pirocco. Venerdì 17 marzo alle ore 21 è invece previsto l’incontro con i titolari delle attività produttive, mentre il 21 marzo, alla stessa ora, l’appuntamento si terrà presso l’Auditorium della Scuola “Paolo Baffi” con i cittadini residenti nella zona ovest di Broni e nelle frazioni di Cassino, Vescovera e Ortagli.
«La costituzione di una Comunità energetica rinnovabile – aggiunge il vicesindaco e assessore all’Ambiente, Nicola De Bernardi – rappresenta un importante passo verso la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico. In questo senso la partecipazione attiva dei cittadini è fondamentale, perché permetterà di potenziare sensibilmente la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili. In seguito alla fase preliminare, la Comunità energetica sarà candidata a tutti i possibili finanziamenti, sia quelli offerti dalla Regione Lombardia che quelli inclusi nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza».
«Per Broni è una preziosa opportunità – gli fa eco Christian Troni, assessore all’Ecologia – ed un reale contributo alla transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. Siamo convinti che questa iniziativa possa generare risultati importanti e speriamo nella più ampia adesione possibile».