Una serata da… Oscar

Pavia riabbraccia, dopo 30 anni, Oscar Schmidt. Il grande campione sudamericano che ha contribuito nella stagione 1990-1991  alla promozione in serie A 1 di basket con la Pallacanestro Pavia, torna sulle rive del Ticino. Il brasiliano, che ha giocato per tre stagioni nel Pavia arriva oggi da Caserta, l’altra città italiana dove ha lasciato anche lì un ottimo ricordo.  Dopo un breve incontro in Comune con il sindaco Mario Fabrizio Fracassi e il consiglio comunale,  Oscar parteciperà alla inaugurazione  del PalaChiappero,  impianto  nuovo utilizzabile per il basket e altre attività dopo i lavori di ristrutturazione.  Ma il clou della visita a Pavia di Schmidt sarà domani sera alle 18,30.  Al PalaRavizza, vestito a festa, incontrerà i rappresentanti delle società di basket del territorio, oltre ad alcuni suoi ex compagni all’epoca in cui giocava a Pavia.  Afferma il sindaco di Pavia Fabrizio Fracassi: “Siamo felici di poter riportare Oscar a Pavia dopo così tanto tempo . E’ stato il più grande giocatore nella storia di Pavia. Un campione che, tra l’altro, ha anche voluto molto bene alla nostra città”. Per l’assessore allo sport Pietro Trivii:  “ Questo è ’ un regalo che abbiamo voluto fare a Pavia e a tutti gli sportivi”. Emozionata di questo incontro Barbara Bandiera, presidente della Pallacanestro Pavia ai tempi di Oscar. Dice la Bandiera: :  “Per me è un sogno che si è realizza. Per noi è stato un grande privilegio vederlo giocare nella nostra squadra, contribuendo ai successi di quegli anni meravigliosi. Ma Oscar si è fatto amare anche per la sua grande umanità e per il modo, così naturale e quasi fanciullesco, con cui era inserito nella nostra realtà. Ricordo ancora quando, a conclusione della sua ultima partita giocata con la maglia di Pavia al palasport di Desio, si tolse la maglia e venne in tribuna a donarmela: il gesto di un grande uomo”.