Tra non moltissime ore, ripartirà il festival della città dei fiori, Sanremo. Non possiamo più chiamarlo festival della canzone, perché è tutto fuorché uno spettacolo musicale. Che volete! Sono i tempi! Quello che importa è solo gossip. Esiste anche un “fantasanremo” che premierà, non il brano più convincente, ma chi azzecchera’ il look più discusso. La musica, tra l’altro peggiorata in modo esponenziale, è stata accantonata. I più gettonati sono : il colore del tanga della Ferragni, la pancia di Elodie, la partecipazione dei cantanti “uomini” con la gonna ed il tacco alto, che tipo di nastro si userà per coprire i capezzoli. Tutto fuorché la musica. E non importa se chi canta stecca o se sbaglia le parole, tanto, poi, verranno trasmesse almeno dieci volte quotidianamente. Altra domanda è : quale tipologia di ascoltatore potrà seguire le 5 serate? Chi si alza presto per andare al lavoro, non sarà tra questi, visto che il primo cantante in gara, salirà sul palco intorno alle 21,45. Ho detto gara? Non scherziamo! È già tutto deciso. Io, però, continuo a sperare in un ritorno al passato, quando Sanremo era elegante, quando i veri protagonisti erano i cantanti. Ricordate Zucchero, Vasco, Jovannotti, ecc? Erano eleganti in quel frangente……ora sembrano tutti straccioni. Importante solo il gossip! A proposito, per chi vuole crederci, lo scorso anno, stesso periodo, scoppiò la guerra, quest’anno il fortissimo terremoto con allerta rossa tsunami proprio a Imperia……sarà, ma forse sono segnali che dovrebbero far pensare!
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Festival si, festival no.
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