Enogastronomia

I 10 piatti più amati dagli italiani

5) Pasta e fagioli

Una ricetta che resiste al passare del tempo e che ci riporta con la memoria ad una tradizione rurale e popolare da cui la nostra cucina ha sempre saputo attingere. La pasta e fagioli, cucinata ed amata dal 33% delle persone, rappresenta bene questa cucina semplice, nutriente e sana. La pasta e fagioli è un piatto della tradizione italiana di alcune regioni come la Toscana, il Veneto, la Campania, anche se presenta alcune varianti. Ogni regione, poi, pretende che la propria ricetta sia quella originale. Ogni ricetta contiene al suo interno un ricordo, una storia, una tradizione personale. I fagioli sono una risorsa dal nuovo continente.
Mentre la pasta risale al I secolo a.C, per il fagiolo si è dovuto attendere il 1530, anno in cui i navigatori spagnoli e portoghesi imbarcarono alcune colture sconosciute agli europei: ad esempio, i peperoni, i pomodori, la patata ed anche i fagioli. Come si diffuse il fagiolo?
Sembra che un prete e letterato, Pietro Valeriano Bolzani, portò da Roma dei semi di fagioli, e li pianto’ nel borgo bellunese di Castion. Sembra che i semi gli vennero consegnati da papa Clemente VII, con l’obiettivo di diffondere i fagioli in altre regioni. Dopo qualche tempo le piante iniziarono a fiorire e a dare i primi frutti , e Valeriano comprese subito che si trattava di una pianta dalla grande capacità di acclimatazione. Fu così, infatti, che il fagiolo si diffuse in Italia. Fu l’imperatore Carlo V a donarlo al Papa e in breve tempo  i fagioli si diffusero nelle vallate e colline di tutta Italia, nelle zone a clima temperato. Un legume che conquisto’ anche i palati più fini… I fagioli si diffusero un po’ ovunque in Europa, e arrivarono sulle tavole francesi grazie a Caterina De’ Medici, promessa sposa a Enrico II di Francia. Tra le cose  che portò con sé c’erano anche dei sacchi di fagioli secchi, che le erano stati offerti in dono da Alessandro De’ Medici. Grazie ai fagioli nacque in seguito uno dei piatti nazionali francesi: la cassoulet ( si tratta di carne di oca, anatra, maiale in umido, accompagnate da fagioli bianchi). Come è nata la pasta e fagioli?
Non è chiaro come sia nata questo piatto, che affonda comunque le sue radici nella cultura contadina, essendo prodotto con ingredienti economici e di facile reperibilità.  Inoltre, si tratta di un piatto super nutriente e corroborante, perfetto per le fredde serate invernali.

La ricetta per una pasta e fagioli perfetta:Ingredienti per 4 persone– 200 g di fagioli borlotti secchi
– 50 g di lardo
– 1 cipolla
– 1 spicchio di aglio
– 1 rametto di rosmarino
– 1 foglia di alloro
– 2 foglie di salvia
– 1 costola di sedano
– 1 carota
– Pepe macinato q.b
– Parmigiano q.b per servire
– 80 g di ditaloni rigati o tagliatelle all’uovo
Preparazione:
Mettete in ammollo i fagioli secchi per 12 ore. Fate un battuto con la cipolla, la carota, il sedano e l’aglio. Legate in un mazzetto tutti gli aromi (alloro, rosmarino, salvia). Versate un filo d’olio in una pentola abbastanza grande, poi versate il trito e gli aromi e fate tostare per 2 minuti. Aggiungete anche i fagioli scolati e unite dell’acqua ( quanto basta a coprire i fagioli). Salate e pepate, mettete il coperchio e lasciate cuocere a fuoco medio. In un’altra pentola fate scaldare 3 cucchiai d’olio con il mazzetto di erbe ed 1 spicchio di aglio in camicia. Fate cuocere per 2 minuti, poi filtrate l’olio. Quando i fagioli sono cotti passatene 3/4 col passaverdura, poi rimetteteli in pentola assieme ai fagioli interi, ed unite l’olio aromatizzato. Portate a bollore, poi unite le tagliatelle. Fate cuocere a fuoco dolce fino a che la pasta è al dente (tenete conto che continua a cuocere anche dopo). Regolate di sale e pepe, spolverate con Parmigiano grattugiato e servite calda.

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