E arrivata, l’Australiana, l’influenza che picchiava duro, deve il nome dall’essersi sviluppata in Australia, ove già in agosto aveva messo ko, il Paese, è arrivata a noi in anticipo, (il picco per Natale),. Grazie alla organizzazione, esperienza anticovid, ci ha trovati preparati, ci consente buoni risultati. Colpisce più spesso i piccoli (1/3anni), che poi la diffondono tra gli adulti. La sintomatologia è classica, febbre alta, (supera anche i 38° e cala dopo 3gg), si presenta associata a dolori articolari, mal di gola, raffreddore, Utile riposo, liquidi caldi, sentire il Medico. Il Covid portava polmoniti virali, ma attenti si possono avere anche polmoniti batteriche. No antibiotici, se influenza utile il vaccino Attenti alle complicanze per sovrapposizione di più virus, spesso si presentano difficoltà ad alimentarsi, respiro in affanno, (sino a richiedere l’ossigeno), poca o niente energia. Importante il cambio d’aria, 5/6 volte al giorno per almeno 5′ per ridurre sovraccarico di virus e contagio. Il freddo complica le cose, si possono utilizzare anche disinfettanti per aria, con apparecchi utili anche a mantenere l’umidità dell’aria.
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