In uno dei borghi più belli d’Italia, non si rischia di insoddisfare il palato, però anche l’aspetto esteriore, se non è ben curato. a seconda dei propri gusti. migliora anche quello interiore.
In via Di Dentro, una delle più caratteristiche del paese, anche per trovarsi in mezzo a tre degli edifici più visitati dai turisti: la chiesa parrocchiale, l’oratorio dei Bianchi e dei Rossi.
Il negozio non è di ampie dimensioni, essendo nel centro storico, questo, però, non significa che la merce, abbigliamento e accessori, non abbia una molteplice scelta di modelli e di tinte.
Patrizia, titolare dell’ attività dal 1986, cura con dettaglio ogni aspetto: si ritiene soddisfatta che, nonostante i sacrifici compiuti, in particolare dall’inizio del Covid19 e il rallentamento o chiusura di altri negozi, “Il Posto delle Fragole” continua ad avere una clientela, di abitanti e, soprattutto nella stagione estiva, di turisti, con un target che è costituito da ragazze e donne di ogni età. Il denominatore comune è il guizzo di “sentirsi giovani”: Dixie, Kaos, Imperial, Vicolo, alcuni capi di Rinascimento e, quando le sembra conveniente, anche un brand che ho amato, negli anni Novanta: Denny Rose.
Caldissimi i maglioni in cashmere, la perla dell’haute couture, e sfiziosi i cappotti, di molte tonalità. Possibilità di acquistare anche qualche abito da cerimonia.
In questo accogliente luogo, l’istinto è quello di “conquistare tutti gli indumenti”, provandosi, ad esempio, “la giacchetta alla Ferragni”: il nome originale è blazer.
La titolare è sorridente, ha molta pazienza e, soprattutto, AMA il suo mestiere: un’ambizione sin da ragazza di lavorare nel settore della moda e di aprire un esercizio suo.
Patrizia vi aspetta e dall’ 8 di gennaio…SALDI!!!
