Tempo di funghi “Suolo e atmosfera governano tutte le produzioni della Natura, dall’Uomo ai Funghi” diceva Voltaire, mentre in un recente libro Dieta mente Felice, si legge:” All’umore dai l’allungo se nel piatto metti il fungo”. Il fungo non è un vegetale, ma ha caratteristiche animali, la sua crescita ha creato una rete nel bosco, sotto terra, ed è ricco di proteine, ha una fibra vegetale che piace all’intestino, favorendo l’assorbimento di grassi e zuccheri, rinforza la parete intestinale, è antinfiammatorio e antitumorale. I funghi crudi sono poco digeribili, se si avverte pesantezza, digestiva attenzione Serve anche cautela, nel riconoscerli, chiedere ad esperti, certi funghi hanno caratteristiche velenose specie per il fegato, possono essere letali. Si mangiano crudi, cotti, surgelati e sottolio Gli ovuli freschi e crudi, in insalata, con 2gocce di olio e limone, sono una meraviglia. Buoni anche arrostiti, niente sale che li rammollisce, un po’ di timo o erbe di Provenza. I funghi secchi, vanno ammorbiditi a bagno in acqua, una festa per l’intestino in una zuppa di riso.